Le mozioni coi puntini e i fratellini
Egr. Direttore, So che probabilmente non è di rilevanza politica ma vorrei ancora soffermarmi sulla forma "stampata" della mozione sulla lingua italiana. Ho visto che ha notato pure lei i "puntini", a me resta un dubbio al proposito. Escludendo siano stati usati volontariamente (non avrebbero davvero senso) derivano da un errato uso del sistema di videoscrittura, da un barbaro uso di un sistema OCR (per chi non lo sa sono quei programmi che convertono le immagini in testo e a volte sostituiscono gli spazi coi puntini) o un più banale copia e incolla che poi non hanno avuto nemmeno la bontà di ricontrollare (o è stato fatto volontariamente e qui allora potremmo partire con tutta un'altra serie di retroscenismi)? Il suo editoriale poi mi ispira un'ultima riflessione da "vecchio socialista". Penso al "giovane" Casaletto (qualcuno lo definì sulle vostre pagine il Lukaku della politica meratese); da rampollo di una famiglia storicamente e Potentemente socialista, introdotto alla politica qui proprio in virtù di questa sua ascendenza trova visibilità appoggiandosi dapprima al democristianissimo Giovanardi per poi iniziare una girandola tra chi gli avrebbe assicurato il collante migliore per la sua cadreghetta fino ad atterrare, per ora, tra i fratelli di Giorgia e di Ignazio (Socialisti, Movimento Sociale, non vorremo formalizzarci sulle parole, no???) . Sta a vedere che rischiamo pure di trovarcelo candidato sindaco...
Cugino d'Europa