Francesco ha provocato
Ciao Claudio
su quanto da te affermato nella tua gradita risposta ne avrei parecchio da disquisire ma non è nè il posto nè tanto meno l'argomento. Mi preme solo rimanere " sul pezzo" come dite voi giornalisti. La Bibbia va interpretata non gli scritti di un qualsiasi uomo e pertanto se dico una cosa quella voglio dire e quella si deve interpretare. Nessuno, io meno che meno, non ho nulla da ridire su chi viene in Italia per lavorare, anzi da italiano " vero" voglio e devo dire loro 2 volte grazie. Una prima volta perchè venendo a lavorare in Italia contribuiscono a renderla grande nel mondo ed una seconda volta, ma non meno importante, perchè nella stragrande maggioranza delle volte si " adattano" a fare tutti quei lavori che noi italiani non vogliamo fare perchè.................. come si diceva una volta " a gavemm la caneta dè veder ". Come vedi ben lungi da me essere anche in minima parte razzista. Ma, sempre restando sul pezzo, lo scritto del Sig. Francesco C. è decisamente provocatorio, al limite dell'insulto nei confronti di noi italiani. Sarebbe stato molto bello , o se vogliamo " inclusivo" se si fosse fermato alla prima narrazione, ma aver inserito le ultime righe mi ha disgustato. Dove sta scritto che i Signori Emanuele e Mario non abbiano amici stranieri ? Dove sta scritto che magari anche loro non la pensino come il sottoscritto e magari ringrazino anche 2 volte questi stranieri che hanno deciso di lavorare in Italia ? No caro Claudio il Sig. Francesco C. ha solo voluto provocare ed ha ricevuto pan per focaccia e....................................... credimi mi sono dovuto controllare.
su quanto da te affermato nella tua gradita risposta ne avrei parecchio da disquisire ma non è nè il posto nè tanto meno l'argomento. Mi preme solo rimanere " sul pezzo" come dite voi giornalisti. La Bibbia va interpretata non gli scritti di un qualsiasi uomo e pertanto se dico una cosa quella voglio dire e quella si deve interpretare. Nessuno, io meno che meno, non ho nulla da ridire su chi viene in Italia per lavorare, anzi da italiano " vero" voglio e devo dire loro 2 volte grazie. Una prima volta perchè venendo a lavorare in Italia contribuiscono a renderla grande nel mondo ed una seconda volta, ma non meno importante, perchè nella stragrande maggioranza delle volte si " adattano" a fare tutti quei lavori che noi italiani non vogliamo fare perchè.................. come si diceva una volta " a gavemm la caneta dè veder ". Come vedi ben lungi da me essere anche in minima parte razzista. Ma, sempre restando sul pezzo, lo scritto del Sig. Francesco C. è decisamente provocatorio, al limite dell'insulto nei confronti di noi italiani. Sarebbe stato molto bello , o se vogliamo " inclusivo" se si fosse fermato alla prima narrazione, ma aver inserito le ultime righe mi ha disgustato. Dove sta scritto che i Signori Emanuele e Mario non abbiano amici stranieri ? Dove sta scritto che magari anche loro non la pensino come il sottoscritto e magari ringrazino anche 2 volte questi stranieri che hanno deciso di lavorare in Italia ? No caro Claudio il Sig. Francesco C. ha solo voluto provocare ed ha ricevuto pan per focaccia e....................................... credimi mi sono dovuto controllare.
Emilio