Calco: 420 quadrati di lana per l’opera di ''Viva Vittoria''
Manca sempre meno al grande appuntamento che colorerà la piazza Cermenati di Lecco i prossimi 18 e 19 novembre. Sempre più associazioni e comuni infatti stanno raccogliendo l’invito di Viva Vittoria, l’organizzazione di volontariato bresciana che nel 2015 ha dato vita in piazza Vittoria (a Brescia ndr) una grande opera condivisa cucendo insieme tanti piccoli quadrati di maglia realizzati all’uncinetto da chiunque volesse partecipare. Lo scopo? Manifestare il proprio “no” alla violenza di genere e sostenere associazioni e sportelli anti-violenza locali.
Nel corso degli anni altre piazze d’Italia hanno ospitato grandi opere condivise promosse da Viva Vittoria, creando una vera e propria rete tra donne. Ora tocca a Lecco. Per l’opera che riempirà piazza Cermenati si sono già attivate moltissime associazioni e comuni della provincia, promuovendo l’iniziativa nel proprio territorio. L’iniziativa in questo caso sarà a favore di “L’Altra metà del cielo - Telefono Donna Meratele” e “Telefono Donna Lecco”.
“La partecipazione è molto vasta” commenta Marina Balossi, coordinatrice del comitato New Voices dei Lions. “L’obiettivo di questo progetto è proprio quello di fare rete, creare relazioni, non solo tra i quadrati realizzati all’uncinetto, ma anche tra varie realtà e persone”. Tante le donne e ragazze che in questi mesi si stanno dando da fare per contribuire all’evento. “A Lecco per esempio questo avviene presso uno spazio presso il centro commerciale ‘Le piazze’ messo a disposizione gratuitamente dalla Conad. Da qui fino a novembre noi faremo questo lavoro con chi vuole dedicare il proprio tempo a questa attività per manifestare il proprio no alla violenza di genere” ha concluso.
E ad aver preso pare a questo evento sin dal principio è stata anche l’amministrazione comunale di Calco, che ha voluto far conoscere l’iniziativa in paese e promuoverla anche attraverso l’associazione Artelab. “Insieme alla presidente Eleonora Pirovano di Artelab siamo riuscite a coinvolgere subito un grandissimo numero di donne calchesi” spiega l’assessore Roberta Brambilla “Tra Arlate e Calco sono davvero tante le persone che stanno contribuendo. È un’iniziativa che abbiamo apprezzato fin da subito, non solo per la finalità, ma anche perché era un modo per ritrovare le categorie più fragili. Si è creato un bel gruppo che coinvolge sia Arlate che Calco e vorremo riuscire a mantenerlo anche dopo l’evento di novembre”.
Le donne calchesi e arlatesi insieme hanno già realizzato 420 quadretti all’uncinetto e nei giorni scorsi, per avere un’idea “dell’estensione” del proprio lavoro, li hanno stesi tutti sul sagrato della chiesa di Arlate. Il risultato è stato sorprendente. “Ringrazio davvero di cuore tutte le partecipanti, che stanno lavorando sia a casa che agli appuntamenti in sala civica a Calco e al Polo Culturale di Arlate” ha concluso l’assessore Brambilla.
Foto tratte da FB
E.Ma.