Ambito: migranti. Il Prefetto aggiorna i sindaci sul tema
È stato l’aggiornamento con la Prefettura riguardo agli insediamenti dei migranti il primo punto all’ordine del giorno della riunione dell’Ambito svoltasi nel pomeriggio di martedì 19 settembre in sala consiliare a Merate. Alla riunione ha preso parte il Prefetto lecchese Sergio Pomponio e per sua volontà il punto è stato discusso a porte chiuse. Da ciò che è stato potuto apprendere informalmente però, Sua Eccellenza si è appellato ai primi cittadini del meratese e del casatese chiedendo a ognuno di fare la propria parte sul tema. A questo proposito pare che non siano stati forniti numeri certi riguardo a possibili arrivi – nell'imminente futuro – nella nostra provincia, ma che si sia sviscerata la questione relativa all'ospitalità. Risulta che il distretto di Merate abbia accolto meno rispetto a quelli di Lecco e Bellano per il momento. Del resto l’unica struttura presente nel meratese è il CAS (Centro di accoglienza straordinaria) di Airuno, dove pare siano ospitate circa un centinaio di persone al momento.
Proprio nei giorni scorsi il gruppo consiliare “Airuno Aizurro al centro” ha protocollato un’interrogazione per il sindaco Alessandro Milani sul tema. A seguito di segnalazioni informali ricevute dai cittadini, il gruppo ha chiesto al primo cittadino se è vero che sono stati recentemente installati degli spazi aggiuntivi (in particolare dei container) presso il CAS volti a ospitare dei richiedenti asilo e migranti sul territorio comunale. Salvo cambi di programma, la risposta all’interrogazione dovrebbe pervenire durante il consiglio comunale di lunedì 2 ottobre.
Ma tornando alla riunione dell’ambito, a fronte di eventuali e nuovi arrivi è stato ipotizzato (e chiesto) di mettere a disposizione aree comunali, piuttosto che campi da calcio su cui potrebbero essere installati eventualmente moduli, visto che il meratese – al contrario ad esempio della città o della Valsassina – non sembra essere dotato di strutture dismesse deputate all'accoglienza. Il discorso è stato fatto solo in ottica preventiva e non sarebbero stati dati ultimatum. Nella serata di mercoledì 20 settembre si terrà la conferenza congiunta dei sindaci del meratese e del casatese, durante la quale verrà nuovamente trattato il tema.
Proprio nei giorni scorsi il gruppo consiliare “Airuno Aizurro al centro” ha protocollato un’interrogazione per il sindaco Alessandro Milani sul tema. A seguito di segnalazioni informali ricevute dai cittadini, il gruppo ha chiesto al primo cittadino se è vero che sono stati recentemente installati degli spazi aggiuntivi (in particolare dei container) presso il CAS volti a ospitare dei richiedenti asilo e migranti sul territorio comunale. Salvo cambi di programma, la risposta all’interrogazione dovrebbe pervenire durante il consiglio comunale di lunedì 2 ottobre.
Ma tornando alla riunione dell’ambito, a fronte di eventuali e nuovi arrivi è stato ipotizzato (e chiesto) di mettere a disposizione aree comunali, piuttosto che campi da calcio su cui potrebbero essere installati eventualmente moduli, visto che il meratese – al contrario ad esempio della città o della Valsassina – non sembra essere dotato di strutture dismesse deputate all'accoglienza. Il discorso è stato fatto solo in ottica preventiva e non sarebbero stati dati ultimatum. Nella serata di mercoledì 20 settembre si terrà la conferenza congiunta dei sindaci del meratese e del casatese, durante la quale verrà nuovamente trattato il tema.