Sull'età pensionabile
Il Governo vuole convincerci che a 50 anni le persone siano ancora giovani e abbiano tutto il tempo e la voglia di lavorare fino a 71 anni. Infatti, guardate con che parole inizia la nuova proposta per le pensioni: “Per i giovani che hanno cominciato a lavorare dal 1995…eccetera….bisogna lavorare fino a 71 anni” Vi rendete conto? Uno che ha cominciato a lavorare intorno al ’95 più o meno avrà 50 anni oggi! Però chissà perché, quest’anno la formula “opzione donna” consentirebbe alle donne di andare in pensione a 58 anni senza il requisito di avere due figli (due pesi, due misure?). Quindi, le donne che oggi hanno 58 anni potrebbero andare in pensione subito; io che sono uomo, ho cominciato a lavorare nel ’95, ho 50 anni, andrò in pensione a 71 (oppure 68 con i vari "sconti", mah..)? Non è che ci stanno pigliando per il c…?
Andrea