Merate: apre il 1° sportello di ‘’Edo is one’’ sodalizio che si occupa di autismo. L’1/10 la festa a Sartirana

“Vieni e bussa che ti diamo una mano perché noi in questo tornado che ti lancia in alto e poi di fa schiantare a terra ci siamo già passati. Poi serve trovare la forza di ripartire”. È da questa volontà (che è poi anche una necessità) che è nata l’associazione “Edo is one” che tra qualche giorno compirà un anno e che si occupa di offrire informazioni, supporto, assistenza concreta a tutti coloro che hanno a che fare con persone affette dallo spettro autistico. E per essere ancora più vicini e visibili alla popolazione da qualche giorno a Merate, in via Pascoli, ha aperto uno sportello con tanto di insegna che racconta di questa nuova realtà. 


Per celebrare il compleanno del sodalizio, con una modalità che sia anche aggregativa, il prossimo 1° ottobre a Sartirana si svolgerà una festa. Dalle ore 16 all’oratorio i bambini potranno divertirsi con uno spettacolo tutto dedicato a loro.  Per i più grandi è stato organizzato un torneo di calcio a sette mentre alla sera alle 20.30 ci sarà il concerto di Daniele Bellitto. 

“L’associazione ha sede nel monzese ma abbiamo deciso di aprire lo sportello a Merate e fare la festa a Sartirana per una serie di legami col territorio” ha raccontato Francesco, fondatore del sodalizio che prende il nome da un bambino affetto da una forma grave di autismo, riconosciuta precocemente da una "pediatra che ogni bambino meriterebbe di avere”. Come spesso  capita quando la malattia del bimbo si è palesata la famiglia si è trovata sola ad  affrontare tutta la trafila di una diagnosi, le lunghe liste di attesa per gli specialisti e poi il percorso tortuoso di trovare una assistenza che fosse a misura di bambino “qui e subito”, come questi casi dovrebbero prevedere. 

Il sistema sanitario pubblico, invece, molto spesso complica invece che facilitare le cose e soprattutto non è all’altezza dei bisogni.

“Lo scopo della associazione e più ancora dello sportello è quello di sensibilizzare le persone e gli enti, come i comuni, sulla tematica dello spettro autistico e poi dare supporto, assistenza e accompagnare lungo  tutto il cammino. La lista di attesa con il sistema sanitario nazionale per una diagnosi di sospetto spettro autistico, arriva a due anni. E per una famiglia non c’è tutto questo tempo. Lo sportello ha lo scopo di ascoltare, dare una prima assistenza e indirizzare le persone. Abbiamo degli specialisti (logopedisti, neuropsichiatri infantili, ecc) che non si sostituiscono al sistema sanitario ma forniscono le prime informazioni a prezzi calmierati, consentendo alla famiglia di iniziare a capire  ciò che la aspetta e di sapere come muoversi”. 

Psicomotricità, arte-terapia, attività in acqua e  poi laboratori sono alcuni dei momenti  che  vengono offerti a chi si rivolge a “Edo is One”.

“Il nostro scopo è quello di dare quel qualcosa che manca al sistema sanitario creando anche dei momenti tra amici che siano davvero di inclusività. La nostra missione è questa. A Merate è nato il primo sportello, ma ne seguiranno altri”. 

Per il momento chi vorrà potrà partecipare all’evento del 1° ottobre dove troverà tutte le informazioni oppure  può visitare il sito internet www.edoisoneito la pagina instagram edo.is.one