Silea: tornano i laboratori per le scuole, 20 i 'percorsi'
Tornano le attività e i laboratori di educazione alla sostenibilità promossi da Silea per tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio. Anche per l’anno 2023/2024 la società pubblica che si occupa di economia circolare e recupero dei rifiuti offre agli istituti la possibilità di attivare gratuitamente percorsi didattici su misura per le diverse fasce d’età.
Le scuole possono scegliere tra 20 diversi percorsi tematici, ognuno dedicato a un preciso argomento: la raccolta differenziata, il compostaggio, il recupero della carta, il riuso, la riduzione degli sprechi e molto altro. Nell’anno scolastico 2022/2023, sono stati 7.000 gli alunni coinvolti, in 100 istituti e 450 classi: dai piccoli dell’infanzia – per i quali la sostenibilità prende forma attraverso fiabe e giochi - fino agli studenti delle scuole superiori, coinvolti in percorsi formativi nei quali si incontrano educazione civica e approfondimenti scientifici.
“L’offerta dei programmi di educazione ambientale è costantemente aggiornata, ampliata e diversificata. Lo scorso anno, ad esempio, abbiamo introdotto laboratori dedicati alla realizzazione di orti scolastici per scoprire sul campo l’utilizzo del compost, il fertilizzante che deriva dalla trasformazione dei rifiuti organici. La proposta ha riscosso grande apprezzamento da parte degli studenti: abbiamo riscontrato nei ragazzi una grande voglia di stare all’aperto, di sperimentare, di sporcarsi le mani” spiega Chiara Francesca Benatti, responsabile comunicazione ed educazione ambientale di Silea.
Anche per l’anno scolastico 2023/2024 le novità non mancano. È stato infatti ideato il progetto “Hai la stoffa per salvare il pianeta?”, pensato sia per le scuole primarie che per le secondarie di primo grado, dedicato al recupero dei rifiuti tessili, per imparare a ridurre gli scarti e a realizzare un laboratorio di economia circolare. Un’altra novità è costituita dal “Trivial trash”: un quiz online interattivo che vedrà sfidarsi le scuole secondarie di primo grado sui temi ambientali a 360°.
Le scuole possono scegliere tra 20 diversi percorsi tematici, ognuno dedicato a un preciso argomento: la raccolta differenziata, il compostaggio, il recupero della carta, il riuso, la riduzione degli sprechi e molto altro. Nell’anno scolastico 2022/2023, sono stati 7.000 gli alunni coinvolti, in 100 istituti e 450 classi: dai piccoli dell’infanzia – per i quali la sostenibilità prende forma attraverso fiabe e giochi - fino agli studenti delle scuole superiori, coinvolti in percorsi formativi nei quali si incontrano educazione civica e approfondimenti scientifici.
“L’offerta dei programmi di educazione ambientale è costantemente aggiornata, ampliata e diversificata. Lo scorso anno, ad esempio, abbiamo introdotto laboratori dedicati alla realizzazione di orti scolastici per scoprire sul campo l’utilizzo del compost, il fertilizzante che deriva dalla trasformazione dei rifiuti organici. La proposta ha riscosso grande apprezzamento da parte degli studenti: abbiamo riscontrato nei ragazzi una grande voglia di stare all’aperto, di sperimentare, di sporcarsi le mani” spiega Chiara Francesca Benatti, responsabile comunicazione ed educazione ambientale di Silea.
Anche per l’anno scolastico 2023/2024 le novità non mancano. È stato infatti ideato il progetto “Hai la stoffa per salvare il pianeta?”, pensato sia per le scuole primarie che per le secondarie di primo grado, dedicato al recupero dei rifiuti tessili, per imparare a ridurre gli scarti e a realizzare un laboratorio di economia circolare. Un’altra novità è costituita dal “Trivial trash”: un quiz online interattivo che vedrà sfidarsi le scuole secondarie di primo grado sui temi ambientali a 360°.
Per conoscere nel dettaglio tutti i programmi è possibile consultare la sezione dedicata “Per la scuola” del sito www.sileaspa.it dove gli insegnanti possono trovare gli appositi moduli online per effettuare l’iscrizione (entro il 15 ottobre). Tutte le proposte e le attività di educazione ambientale promosse da Silea sono gratuite. A partire dal 2024, ripartiranno inoltre le visite guidate per gli studenti presso l’impianto di termovalorizzazione di Valmadrera, alla scoperta del ciclo integrato dei rifiuti e della produzione di energia.
“Educare all’ambiente è una mission per Silea, che coinvolge non solo i bambini e i ragazzi. Siamo convinti che lo sviluppo di comportamenti virtuosi non possa essere relegato soltanto alle scuole: per questo abbiamo voluto - ad esempio - stipulare un innovativo protocollo di collaborazione con Auser Lecco per promuovere percorsi di sensibilizzazione. E abbiamo anche potuto promuovere un laboratorio di riuso dei rifiuti tessili all’interno della casa circondariale” conclude la presidente di Silea Francesca Rota.
“Educare all’ambiente è una mission per Silea, che coinvolge non solo i bambini e i ragazzi. Siamo convinti che lo sviluppo di comportamenti virtuosi non possa essere relegato soltanto alle scuole: per questo abbiamo voluto - ad esempio - stipulare un innovativo protocollo di collaborazione con Auser Lecco per promuovere percorsi di sensibilizzazione. E abbiamo anche potuto promuovere un laboratorio di riuso dei rifiuti tessili all’interno della casa circondariale” conclude la presidente di Silea Francesca Rota.