Paderno: ZTL, un successo a metà
Buongiorno,
stiamo giungendo al termine della ZTL di Via Manzoni a Paderno d'Adda . Dopo questo ennesimo esperimento, come molti residenti a Paderno d’Adda, ci domandiamo, ma qual è la funzione di fare una ZTL per un unico breve tratto dove vi è un’unica attività commerciale ad usufruirne ? In questo modo non vi è sviluppo per tutte le attività presenti nella via, compresa anche la Piazza Vittoria . Senza contare che il cartello di fermo in via, viene messo solo la domenica (la ZTL è attiva dalle 18 alle 22 del sabato e dalle 10 alle 18 della domenica) su un’asse di compensato appoggiato ad una sedia con due fogli A4 ove vi è riportato i numeri civici che posso entrare . Così facendo viene a mancare una regola stessa della ZTL : La viabilità sarà limitata a mezzi di soccorso, residenti, forze dell'ordine e velocipedi . Come ? Mettendo questo Asse al centro della via, è capitato parecchie volte di vedere i residenti arrivare con la propria auto e dover scendere per spostarlo, in quanto vi era il passaggio solo per i velocipedi . Immaginate un’autoambulanza che deve andare in servizio per un codice rosso in via Manzoni quando è così, non può certo perdere tempo prezioso per fare quest’attività . Se fosse compresa tra il civico 36 e il civico 65 (comprendendo quindi tutte le attività), con una struttura d’accesso adeguata (Piloni stradali Up/Down telecomandati per i residenti, Ringhiere Apri e Chiudi con Accesso libero centrale per esempio) e un’adesivo di riconoscimento per i residenti per non dover giustificare il loro passaggio, la ZTL avrebbe un reale e comunitario senso . Ciò permetterebbe anche una più sana convivenza tra tutti i cittadini, perchè ad ora più che esser un privilegio vivere in centro, mi riportano che sia un disagio solo a loro costretti, mentre i laterali della stessa (es. Via Balfredo) non hanno il problema d'entrata ed uscita, in quanto hanno comunque un'altro accesso . L'iniziativa per risollevare le sorti è sicuramente interessante, ma vanno contati tutti gli aspetti e le effettive utilità, se no involontariamente si fa distinzione tra cittadini .
stiamo giungendo al termine della ZTL di Via Manzoni a Paderno d'Adda . Dopo questo ennesimo esperimento, come molti residenti a Paderno d’Adda, ci domandiamo, ma qual è la funzione di fare una ZTL per un unico breve tratto dove vi è un’unica attività commerciale ad usufruirne ? In questo modo non vi è sviluppo per tutte le attività presenti nella via, compresa anche la Piazza Vittoria . Senza contare che il cartello di fermo in via, viene messo solo la domenica (la ZTL è attiva dalle 18 alle 22 del sabato e dalle 10 alle 18 della domenica) su un’asse di compensato appoggiato ad una sedia con due fogli A4 ove vi è riportato i numeri civici che posso entrare . Così facendo viene a mancare una regola stessa della ZTL : La viabilità sarà limitata a mezzi di soccorso, residenti, forze dell'ordine e velocipedi . Come ? Mettendo questo Asse al centro della via, è capitato parecchie volte di vedere i residenti arrivare con la propria auto e dover scendere per spostarlo, in quanto vi era il passaggio solo per i velocipedi . Immaginate un’autoambulanza che deve andare in servizio per un codice rosso in via Manzoni quando è così, non può certo perdere tempo prezioso per fare quest’attività . Se fosse compresa tra il civico 36 e il civico 65 (comprendendo quindi tutte le attività), con una struttura d’accesso adeguata (Piloni stradali Up/Down telecomandati per i residenti, Ringhiere Apri e Chiudi con Accesso libero centrale per esempio) e un’adesivo di riconoscimento per i residenti per non dover giustificare il loro passaggio, la ZTL avrebbe un reale e comunitario senso . Ciò permetterebbe anche una più sana convivenza tra tutti i cittadini, perchè ad ora più che esser un privilegio vivere in centro, mi riportano che sia un disagio solo a loro costretti, mentre i laterali della stessa (es. Via Balfredo) non hanno il problema d'entrata ed uscita, in quanto hanno comunque un'altro accesso . L'iniziativa per risollevare le sorti è sicuramente interessante, ma vanno contati tutti gli aspetti e le effettive utilità, se no involontariamente si fa distinzione tra cittadini .
Padernese dubbioso