Spot e ancora spot. e BASTA!

Gentile Direttore
Non si può certo accusare Meloni di essere irrispettosa delle tradizioni, nell'ultimo spot sui casi di Caivano ha mantenuto un ossequio impeccabile delle vetuste usanze fascistoidi di sfoderare il manganello per illudere i "boccaloni" di saper risolvere i problemi.
In una situazione di totale degrado, dove centinaia di famiglie vivono ammassate in spazi privi di possibili aggregazioni, dove in molti casi i minorenni sono figli dei nonni in seguito a rapporti incestuosi (fonte F.Q) dove la camorra si occupa dei bisogni degli abitanti, dove la dispersione scolastica e abituale, cosa ti inventa la Giorgia in compagnia di pupazzi vari? Mandiamo in galera i quattordicenni per proteggerli, togliamo loro i cellulari, applichiamo il daspo urbano, Invenzione del fascista Minniti, (cosi definito da Gino Strada) in uno dei passati governi fuxia.
In una delle più produttive piazze di spaccio di sostanze stupefacenti, SPOT, quattrocento fra Carabinieri, Finanzieri, Poliziotti, hanno setacciato all'alba  il quartiere, per sequestrare 5 Kg di hascisc, 2 Kg di cocaina e 3 Kg di eroina, oltre a ben 40000,00 euro, nessun arresto.
Visto l'acclarata incapacità di intervenire su i temi prioritari, dagli sbarchi centuplicati, alla gestione dei fondi del PNRR, all'aumento della povertà, e altri drammi che ometto per decenza, la soluzione adottata è semplice: incolpare Conte per il reddito di cittadinanza, il 110%, e Gentiloni per non appoggiare nel suo ruolo di Commissario UE, le "minchiate" governative.
Ci mancavano  le sparate omofobe del convivente la Presidente, dove le cappuccetto rosso devono stare attente al lupo, trovo assurdo che persino su Mol ci sia chi "coraggiosamente" si firma una madre e appoggi, tale squallida idiozia; mi sento comunque offeso quale uomo considerando che al ruolo del maschio venga attribuito un pericolo incombente.
Nota piacevole, Elly sta finalmente cacciando renziani e rottami vari dal PD, se continua così avrà il mio voto.
Grazie per l'attenzione
Fulvio Magni
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