Calco: i caduti della Guerra ricordati al Nuraghe Chervu

Piacevole gita sociale a Biella sabato 9 settembre per gli alpini del gruppo di Olgiate-Calco, che si sono recati in Piemonte per una ragione ben precisa. Il comune di Biella infatti ha inaugurato nel marzo del 2019 il selciato della memoria nell’area monumentale “Nuraghe Chervu”, un’iniziativa del Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” per ricordare i caduti della Prima Guerra Mondiale. Il progetto ha visto fin da subito l’adesione di numerosi comuni provenienti da tutta Italia che hanno voluto prenderne parte portando la propria pietra d’inciampo con inciso il numero dei propri caduti, in modo da creare un’opera in continua espansione.





Del Lecchese avevano aderito i comuni di Dervio, Abbadia e Mandello, e recentemente anche Calco. A ottobre del 2022 il capogruppo del gruppo degli alpini di Olgiate-Calco Paolo Bonfanti, insieme ad alcune Penne Nere, aveva portato la pietra d’inciampo calchese a Biella e in quell’occasione aveva avuto modo di incontrare il sindaco e i promotori dell’iniziativa. La pietra, con inciso “Calco” e il numero dei caduti – 36 – è stata posizionata vicino alle altre, contribuendo a ingrandire un’opera monumentale e di estrema importanza.




Non tutti gli Alpini del gruppo e i cittadini calchesi però ne erano al corrente e così lo scorso sabato 9 settembre il gruppo ha scelto come meta della propria gita annuale proprio Biella, in modo da far vedere a tutti la pietra d’inciampo di Calco. L’occasione naturalmente è stata colta per visitare anche altri luoghi e monumenti della città.