Olgiate: cittadini in visita alla Casa dei Ragazzi. A giorni l’attivazione

Il prossimo mercoledì 13 settembre la nuovissima residenza sanitaria di Casa dei Ragazzi IAMA Onlus accoglierà i primi cinque ospiti, entrando ufficialmente in funzione. Nel frattempo, domenica 10 settembre la nuova e moderna struttura, dopo oltre due anni di lavori, è stata aperta alla cittadinanza nell’ambito della Festa della Madonna Addolorata di Porchera
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L’ingegner Enrico Maria Lodigiani, il sindaco Giovanni Battista Bernocco, la dottoressa Marilanda Failla Daccò e Francesco Valsecchi, direttore della Fattoria di Casa dei Ragazzi

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Don Giancarlo Cereda accoglie gli ospiti all’interno della residenza


La festa, iniziata lo scorso martedì, è culminata proprio domenica con la santa messa presieduta da don Giancarlo Cereda presso il cortile della scuola materna, la processione con la statua della Madonna Addolorata per le vie della frazione e infine proprio con la visita guidata presso la nuova residenza, rallegrata da un buon buffet e la musica del Corpo Musicale “Giuseppe Verdi” di Airuno.

Moltissime le persone che attorno le 16 si sono radunate presso il giardino della struttura, non solo i ragazzi che la vivranno e le loro famiglie, ma anche molti cittadini felici di scoprire l’interno dell'’edificio in grado di ospitare 40 persone e dotato di una tisaneria, un giardino sensoriale, sala tv, sala laboratori, studio medico, studio per fisioterapia, cucina, mensa, spogliatoi per operatori, lavanderia e anche una camera mortuaria. 

Presenti inoltre anche il sindaco Giovanni Battista Bernocco, il vicesindaco Matteo Fratangeli, l’assessore Ilaria Bonfanti, il consigliere Francesco Cogliati e don Giancarlo Cereda, che ha voluto omaggiare la struttura con un antico quadro appartenuto alla parrocchia e raffigurante Gesù nell’atto di abbracciare un bambino. Il sacerdote ha consegnato l’opera nelle mani del vicepresidente di Casa dei Ragazzi, l’ingegner Enrico Maria Lodigiani. “Due anni e mezzo fa è iniziata la realizzazione di questa struttura a cui ora affidiamo i nostri ragazzi. Grazie per quello che avete fatto” ha detto don Giancarlo. 
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L’ingegner Enrico Maria Lodigiani e don Giancarlo Cereda

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Di spalle il sindaco Bernocco con l’assessore Bonfanti e il vice Fratangeli con il Direttore Sanitario Stefano Mozzanica e il Direttore Generale Lorenzo Guzzetti

Il dono è stato molto apprezzato, non solo dall’ingegner Lodigiani, ma anche dal Direttore Generale Lorenzo Guzzetti, il Direttore Sanitario Stefano Mozzanica e la dottoressa Marilanda Failla Daccò, componente del Cda di Casa dei Ragazzi, che hanno poi guidato in prima persona i membri dell’amministrazione comunale all’interno dell’edificio mostrando tutte le peculiarità. Il Direttore Generale Guzzetti ha confermato l’ingresso dei primi cinque ospiti nei primi giorni di questa settimana. “Sarà un processo graduale" ha detto."Inizieremo così, poi verso ottobre e novembre entreranno altri cinque ospiti. La struttura deve essere attivata delicatamente”. Le decisioni sul futuro verranno quindi rimandate a fine anno, dopo una prima analisi sull’andamento della struttura. Tuttavia le richieste di inserimento non mancano. “Abbiamo una lunga lista d’attesa, anche di persone da fuori regione. La richiesta per entrare nelle Rsd in generale a livello nazionale è molto alta. È vero che nel nostro territorio le residenze sanitarie non mancano, ma la domanda è comunque elevata. Importante è quindi fare tutte le valutazioni del caso quando si procede agli inserimenti, anche perché va tenuto conto che le persone ospitate vivranno qui per molto tempo e questa diventerà la loro casa a tutti gli effetti”. 

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La struttura era già stata aperta lo scorso luglio in occasione del convegno per professionisti socio-sanitari intitolato “La cura vive di dettagli – Una nuova residenza sanitaria assistenziale per persone con disabilità”.
E.Ma.
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