Merate: raffica di sanzioni dall’implacabile agente 17
Agente 17, l’implacabile. Martedì mattina l’agente (00)17 ha percorso tutte le corsie del parcheggio sotto il Municipio alla ricerca di auto prive dello scontrino che testimonia l’avvenuto pagamento della sosta e l’orario massimo di permanenza. Operazione corretta e opportuna soprattutto per il fatto che il parcheggio è in concessione a terzi quindi, il concessionario deve incassare da tutti il dovuto. Per una consuetudine non scritta anche se in qualche modo "tollerata", l’uso del parcheggio non a pagamento era permesso ai residenti nell’area mercatale, che sono costretti a uscire dalle proprietà poco prima delle sei del mattino e rientrare dopo le 15. In assenza di alternative all’inibizione dell’uso di parcheggi e box privati si pensava ingenuamente, di poter utilizzare lo spazio pubblico senza dover pagare ogni settimana l’equivalente di sette euro. Sembra che nell’improvvida pensata sia incorso persino il sindaco di Merate, Massimo Augusto Panzeri il quale, nonostante il secondo nome e la carica, si sarebbe visto comminare una multa che, se pagata entro cinque giorni assomma a poco più di 28 euro. Fonti bene informate assicurano che il Primo Cittadino ha immediatamente provveduto a saldare la sanzione. Così, gli altri multati. Come giusto che sia. Però il problema di dove posteggiare l’auto ogni qualvolta gli spazi privati sono bloccati da eventi, manifestazioni, giochi, corse, mercati e mercatini, resta.