Lomagna: la riqualificazione dell'area sportiva in tre fasi
Ultimo passaggio progettuale per la riqualificazione dell’impianto sportivo di via Volta a Lomagna. La Giunta ha approvato nei primi giorni di settembre la fase esecutiva del Lotto A, che ha un valore stimato in 562.751 euro. La cifra, che potrà essere scontata con la gara d’appalto, è segnata a bilancio per l’anno 2023 e finanziabile accendendo un mutuo a tasso zero con l’Istituto per il Credito Sportivo. Concretamente però i lavori partiranno l’anno prossimo e dureranno, salvo imprevisti, cinque mesi.
Un’altra opera interessa l’adeguamento e la manutenzione del corpo spogliatoi (104.502 euro). Saranno demolite le divisioni interne della parte centrale della struttura che separano gli spogliatoi degli atleti locali e ospiti, il locale arbitri e l’ufficio direzione. La nuova organizzazione interna degli spazi viene fatta per adeguarli alla normativa vigente. L’intervento consentirà inoltre di uniformare la quota dei pavimenti e di sostituire gli impianti tecnologici, caldaia esclusa. Gli impianti elettrici degli spogliatoi verranno rifatti con tubazioni esterne fino al quadro di alimentazione per 24.177 euro.
Per quanto riguarda la tribuna, la capienza resterà la stessa, per 444 persone. La verifica sulla sua staticità ha rilevato uno stato di conservazione discreto. Il dilavamento del calcestruzzo, soprattutto lungo la superficie orizzontale, sarà risolto con “la passivazione dei ferri” e il ripristino con malte idonee. La struttura in calcestruzzo e i gradoni saranno collegati con elementi in acciaio e fissati con idonei tasselli in ottemperanza alla normativa antisismica. Per quanto riguarda le strutture metalliche del parapetto, la relazione tecnica riporta gli esiti di un’indagine ingegneristica secondo cui “le strutture principali non appaiono, sia localmente che globalmente, efficienti ed idonee a sopportare i carichi di esercizio per la destinazione d’uso prevista”. Il parapetto sarà comunque sostituito. Tra antisismico e ringhiere il costo per le tribune vale 35.293 euro.
Nelle annualità successive seguiranno il Lotto B, che prevede la formazione di un pozzo irriguo di prima falda (per circa 100 mila euro) e infine il Lotto C per la copertura degli spalti e la realizzazione delle linee di smaltimento delle acque meteoriche.
Gli interventi al campo sportivo di via Volta sono da anni nei piani programmatici del Comune, in attesa di finanziamenti esterni che non sono però mai arrivati. Negli anni il costo è lievitato, certe autorizzazioni richieste sono scadute o comunque non più rispondenti alla normativa che nel frattempo si è evoluta. Il progetto è stato così spacchettato in tre parti e l’esecutivo è stato modulato in base al nuovo Codice degli Appalti. La Giunta è decisa a far partire il primo lotto entro la scadenza del mandato elettorale con costi che, in assenza di contributi statali o regionali, graveranno sulla già asfittica parte corrente del bilancio comunale.
Per il primo lotto, l’intervento più costoso (288.648 euro) riguarda la realizzazione a Nord di un campo da calcio a 7 in erba sintetica e recintato. Sostituirà il campo da gioco secondario ormai in condizioni piuttosto degradate.
Un’altra opera interessa l’adeguamento e la manutenzione del corpo spogliatoi (104.502 euro). Saranno demolite le divisioni interne della parte centrale della struttura che separano gli spogliatoi degli atleti locali e ospiti, il locale arbitri e l’ufficio direzione. La nuova organizzazione interna degli spazi viene fatta per adeguarli alla normativa vigente. L’intervento consentirà inoltre di uniformare la quota dei pavimenti e di sostituire gli impianti tecnologici, caldaia esclusa. Gli impianti elettrici degli spogliatoi verranno rifatti con tubazioni esterne fino al quadro di alimentazione per 24.177 euro.
Per quanto riguarda la tribuna, la capienza resterà la stessa, per 444 persone. La verifica sulla sua staticità ha rilevato uno stato di conservazione discreto. Il dilavamento del calcestruzzo, soprattutto lungo la superficie orizzontale, sarà risolto con “la passivazione dei ferri” e il ripristino con malte idonee. La struttura in calcestruzzo e i gradoni saranno collegati con elementi in acciaio e fissati con idonei tasselli in ottemperanza alla normativa antisismica. Per quanto riguarda le strutture metalliche del parapetto, la relazione tecnica riporta gli esiti di un’indagine ingegneristica secondo cui “le strutture principali non appaiono, sia localmente che globalmente, efficienti ed idonee a sopportare i carichi di esercizio per la destinazione d’uso prevista”. Il parapetto sarà comunque sostituito. Tra antisismico e ringhiere il costo per le tribune vale 35.293 euro.
Nelle annualità successive seguiranno il Lotto B, che prevede la formazione di un pozzo irriguo di prima falda (per circa 100 mila euro) e infine il Lotto C per la copertura degli spalti e la realizzazione delle linee di smaltimento delle acque meteoriche.
Gli interventi al campo sportivo di via Volta sono da anni nei piani programmatici del Comune, in attesa di finanziamenti esterni che non sono però mai arrivati. Negli anni il costo è lievitato, certe autorizzazioni richieste sono scadute o comunque non più rispondenti alla normativa che nel frattempo si è evoluta. Il progetto è stato così spacchettato in tre parti e l’esecutivo è stato modulato in base al nuovo Codice degli Appalti. La Giunta è decisa a far partire il primo lotto entro la scadenza del mandato elettorale con costi che, in assenza di contributi statali o regionali, graveranno sulla già asfittica parte corrente del bilancio comunale.
M.P.