Risposta unificata su viale Verdi
Buongiorno a tutti,
Mi auguro che questo giornale dia spazio al mio intervento, anche se potrebbe risultare controcorrente.
Le reazioni al mio commento sono state numerose e talvolta animate, a differenza del mio tono pacato. Innanzitutto, desidero rispondere a coloro che hanno sollevato il tema dell'ecologia, prendendo spunto dai paesi nordici, in particolare dai Paesi Bassi.
Apparentemente, sembra che gli olandesi siano bravi solo a casa propria, visto che ogni anno migliaia di targhe gialle si ritrovano nelle nostre località turistiche. Questo comportamento non contribuisce all'inquinamento? Viaggiano per centinaia di chilometri in auto, attraversando l'intera penisola e l'intera Europa, quando potrebbero adottare l'atteggiamento ecologista che praticano a casa loro e optare magari per l'utilizzo del treno per gli spostamenti. In secondo luogo, molti di voi sostengono che le questioni sollevate siano irrilevanti, come se non dovessimo dare importanza ai passaggi carrabili. Il 12 settembre, vedremo quanti giovani decideranno di percorrere in bicicletta la ciclopedonale di Via de Gasperi... probabilmente nessuno.
Lo stesso discorso lo si vede su via Campi, ai rallentatori della Croce Bianca tutti escono dalla ciclabile vanno sulla strada e poi rientrano. Terzo punto, evitiamo di prendere Milano come esempio, poiché mi sembra che nonostante l'abbondanza di piste ciclabili, gli incidenti siano all'ordine del giorno. Quarto punto, desidero precisare che non posso essere considerato un esperto in materia di viabilità, ma da un punto di vista personale, ritengo che la ciclabile sul Viale Verdi rappresenti una potenziale fonte di pericolo.
E' importante sottolineare che la mia osservazione è specificamente rivolta al Viale Verdi. Nel contesto del Viale Verdi, la realizzazione di una ciclabile sembra essere un'opera isolata, in quanto le altre strade che si intersecano con essa non dispongono di percorsi ciclabili.
Questa situazione può essere paragonata a creare un'autostrada che si collega solo con strade locali a senso unico, rendendo difficile e pericolosa la circolazione per chi utilizza la ciclabile. Sesto punto, anche io ritengo che il costo dell'opera sia effettivamente alto ma allo stesso momento ritengo che la ciclabile non va fatta. Bisogna accettare l'opinione di tutti, anche di chi la ciclabile non la vuole come me.
Grazie Buona giornata a tutti
Mi auguro che questo giornale dia spazio al mio intervento, anche se potrebbe risultare controcorrente.
Le reazioni al mio commento sono state numerose e talvolta animate, a differenza del mio tono pacato. Innanzitutto, desidero rispondere a coloro che hanno sollevato il tema dell'ecologia, prendendo spunto dai paesi nordici, in particolare dai Paesi Bassi.
Apparentemente, sembra che gli olandesi siano bravi solo a casa propria, visto che ogni anno migliaia di targhe gialle si ritrovano nelle nostre località turistiche. Questo comportamento non contribuisce all'inquinamento? Viaggiano per centinaia di chilometri in auto, attraversando l'intera penisola e l'intera Europa, quando potrebbero adottare l'atteggiamento ecologista che praticano a casa loro e optare magari per l'utilizzo del treno per gli spostamenti. In secondo luogo, molti di voi sostengono che le questioni sollevate siano irrilevanti, come se non dovessimo dare importanza ai passaggi carrabili. Il 12 settembre, vedremo quanti giovani decideranno di percorrere in bicicletta la ciclopedonale di Via de Gasperi... probabilmente nessuno.
Lo stesso discorso lo si vede su via Campi, ai rallentatori della Croce Bianca tutti escono dalla ciclabile vanno sulla strada e poi rientrano. Terzo punto, evitiamo di prendere Milano come esempio, poiché mi sembra che nonostante l'abbondanza di piste ciclabili, gli incidenti siano all'ordine del giorno. Quarto punto, desidero precisare che non posso essere considerato un esperto in materia di viabilità, ma da un punto di vista personale, ritengo che la ciclabile sul Viale Verdi rappresenti una potenziale fonte di pericolo.
E' importante sottolineare che la mia osservazione è specificamente rivolta al Viale Verdi. Nel contesto del Viale Verdi, la realizzazione di una ciclabile sembra essere un'opera isolata, in quanto le altre strade che si intersecano con essa non dispongono di percorsi ciclabili.
Questa situazione può essere paragonata a creare un'autostrada che si collega solo con strade locali a senso unico, rendendo difficile e pericolosa la circolazione per chi utilizza la ciclabile. Sesto punto, anche io ritengo che il costo dell'opera sia effettivamente alto ma allo stesso momento ritengo che la ciclabile non va fatta. Bisogna accettare l'opinione di tutti, anche di chi la ciclabile non la vuole come me.
Grazie Buona giornata a tutti
Paolo