Da Merate a Montevecchia lo sguardo si perde all'orizzonte
Tramonti infuocati o schiacciati da nuvole pesanti e minacciose, squarci di orizzonte che si aprono con l'occhio che si perde senza trovare una linea di confine. Ci sono angoli che offrono panorami eccezionali, a volte senza la necessità di spostarsi e raggiungere un belvedere di pregio.
È il caso del nostro lettore meratese che dalla terrazza della sua casa di Merate ha immortalato in più occasioni e con diverse luminosità (o ombreggiature) la collina di Montevecchia col santuario.
Ecco una carrellata degli scatti che ha voluto condividere con i lettori.