ASST: cure palliative pediatriche. Si lavora all’attivazione del reparto
L’attivazione del reparto cure palliative pediatriche alla ASST di Lecco non dovrebbe essere lontana. A breve si terrà una presentazione ufficiale del progetto inizialmente seguito dall’ex primario di Pediatria dell’Ospedale Mandic di Merate, il dottor Francesco Morandi, e ora passato nelle mani del Direttore facente funzione del reparto, la dottoressa Francesca Cortinovis, che lo scorso marzo ha terminato a Bologna un apposito master svolto grazie a una delle tre borse di studio messe a disposizione dal Soroptimist Club Lecco e ACMT. Entro la fine dell’autunno dovrebbero terminare il master anche gli altri due medici risultati assegnatari della borsa di studio: la dottoressa Carla Maccioni (UOC Terapia Intensiva Neonatale e Pediatria all’ospedale A. Manzoni di Lecco) e la dottoressa Barbara Pedruzzi, in forze al reparto Pediatria del Mandic.
“Abbiamo già diversi pazienti, sia su Lecco che su Merate” ha detto la dottoressa Cortinovis, spiegando quanto sia seria l’intenzione di procedere all’attivazione del reparto cure palliative pediatriche nella ASST. “Stiamo lavorando molto per questo, anche in collaborazione con il Difra, e a breve verrà fatta una presentazione del progetto”. Secondo la dottoressa, in Italia ci sono regioni con una rete più organizzata rispetto alla Lombardia in questo ambito, ma la direzione che si sta prendendo è quella giusta: “È necessario arrivare a strutturare una rete tra diversi professionisti in modo da poter fornire una presa in carico globale dei pazienti e delle loro famiglie, non solo clinica ma anche socio-psicologica. L’obbiettivo naturalmente è quello di migliorare la qualità della vita, sia dei bambini che delle famiglie”. Anche a livello regionale ci sono progetti che mirano alla realizzazione di tutto questo, come la creazione di Centri di Riferimento, che dovrebbero fungere da fulcro clinico e supporto in questo specifico ambito.
“Le cure palliative pediatriche si differenziano rispetto a quelle degli adulti” ha continuato la dottoressa Cortinovis. “Negli adulti le cure palliative solitamente hanno una presa in carico limitata nel tempo e accompagnano il paziente nel fine vita. Nei bambini invece la maggior parte delle patologie prese in carico ha una prognosi della durata di anni. I casi terminali sono meno del 20% nella casistica delle cure palliative pediatriche, dunque bisogna considerare di intraprendere percorsi che possono durare a lungo”.
L’obbiettivo di attivare il reparto cure palliative pediatrico alla ASST di Lecco è supportato anche da diverse realtà della provincia, come la sezione locale della LILT, che per il prossimo 15 settembre ha organizzato la “Pigiama Run”, una corsa non competitiva a sostegno dei bambini malati di tumore e della attivazione del reparto.
“Abbiamo già diversi pazienti, sia su Lecco che su Merate” ha detto la dottoressa Cortinovis, spiegando quanto sia seria l’intenzione di procedere all’attivazione del reparto cure palliative pediatriche nella ASST. “Stiamo lavorando molto per questo, anche in collaborazione con il Difra, e a breve verrà fatta una presentazione del progetto”. Secondo la dottoressa, in Italia ci sono regioni con una rete più organizzata rispetto alla Lombardia in questo ambito, ma la direzione che si sta prendendo è quella giusta: “È necessario arrivare a strutturare una rete tra diversi professionisti in modo da poter fornire una presa in carico globale dei pazienti e delle loro famiglie, non solo clinica ma anche socio-psicologica. L’obbiettivo naturalmente è quello di migliorare la qualità della vita, sia dei bambini che delle famiglie”. Anche a livello regionale ci sono progetti che mirano alla realizzazione di tutto questo, come la creazione di Centri di Riferimento, che dovrebbero fungere da fulcro clinico e supporto in questo specifico ambito.
“Le cure palliative pediatriche si differenziano rispetto a quelle degli adulti” ha continuato la dottoressa Cortinovis. “Negli adulti le cure palliative solitamente hanno una presa in carico limitata nel tempo e accompagnano il paziente nel fine vita. Nei bambini invece la maggior parte delle patologie prese in carico ha una prognosi della durata di anni. I casi terminali sono meno del 20% nella casistica delle cure palliative pediatriche, dunque bisogna considerare di intraprendere percorsi che possono durare a lungo”.
L’obbiettivo di attivare il reparto cure palliative pediatrico alla ASST di Lecco è supportato anche da diverse realtà della provincia, come la sezione locale della LILT, che per il prossimo 15 settembre ha organizzato la “Pigiama Run”, una corsa non competitiva a sostegno dei bambini malati di tumore e della attivazione del reparto.