Lutti: quante perdite per Merate
Merate questo mese ha perso delle persone fondamentali, due delle quali oggi e due delle quali coetanee. Partendo da Pier, mio compagno di gite in Vaticano e anche di aperitivi, la Signora Spinelli, bella ed elegante colonna della Parrocchia e adesso (scopro) Ennio, mio allenatore nell’osgb (che già aveva perso Tomì qualche anno fa). Una mazzata per il mondo pastorale e per il suo universo giovanile. Sembra una coincidenza assurda, ma è forse tutto legato da un filo che, all’apparenza, un senso logico non ce l’ha. Un pessimo agosto per questa città.
Benedetto Terragni