Merate: è morto Ennio Airoldi presidente del CSI provinciale e tra i fondatori dell'OSGB
Una malattia inesorabile e terribile lo ha strappato all'affetto della moglie, dei suoi figli e delle tante persone per le quali si era dato fa fare, nel giro di qualche mese.
Nonostante le cure messe in campo per Ennio Airoldi, 60 anni, non c'è stato nulla da fare e questa notte è sopraggiunto il decesso.
La notizia ha presto fatto il giro della città ed è andata anche oltre confine visto che era molto conosciuto e apprezzato in tutto il lecchese.
Ennio Airoldi, infatti, era il presidente del CSI (centro sportivo italiano) comitato di Lecco. Apprezzato e amato per la sua capacità di mediazione e di dialogo, di apertura e di comprensione, si era distinto non solo per la disponibilità mostrata nel tempo ma proprio per la sua umanità.
A Merate era stato uno dei soci fondatori nonché allenatore dell'OSGB, la società sportiva dell'oratorio, che ha espresso vicinanza alla famiglia, in questo momento di grande doloro, e un ringraziamento per quanto fatto a favore dei giovani.
Era stato per tanti anni anche un volontario del piedibus lungo la linea di viale Verdi, quartiere dove risiedeva e aveva anche collaborato con il consiglio di istituto del Comprensivo.
Lavorava in una azienda di via Como, lascia la moglie e tre figli.
Il funerale si svolgerà lunedì alle ore 15.30 in chiesa parrocchiale.-
Nonostante le cure messe in campo per Ennio Airoldi, 60 anni, non c'è stato nulla da fare e questa notte è sopraggiunto il decesso.
Ennio Airoldi, infatti, era il presidente del CSI (centro sportivo italiano) comitato di Lecco. Apprezzato e amato per la sua capacità di mediazione e di dialogo, di apertura e di comprensione, si era distinto non solo per la disponibilità mostrata nel tempo ma proprio per la sua umanità.
A Merate era stato uno dei soci fondatori nonché allenatore dell'OSGB, la società sportiva dell'oratorio, che ha espresso vicinanza alla famiglia, in questo momento di grande doloro, e un ringraziamento per quanto fatto a favore dei giovani.
Era stato per tanti anni anche un volontario del piedibus lungo la linea di viale Verdi, quartiere dove risiedeva e aveva anche collaborato con il consiglio di istituto del Comprensivo.
Lavorava in una azienda di via Como, lascia la moglie e tre figli.
Il funerale si svolgerà lunedì alle ore 15.30 in chiesa parrocchiale.-
S.V.