Treni e animalisti

Contro l'abbandono degli animali domestici (gesto deplorevole), lo Stato ha pensato bene di rendere accessibile sui treni ogni tipologia di animale domestico nei mesi estivi, fregandosene degli "umani" che hanno problemi di convivenza con gli animali per i più svariati motivi: primo su tutti le allergie. Io ho una forte allergia ai gatti, e su un Frecciarossa Milano-Roma ho dovuto discutere con il proprietario del gatto e con il capotreno che non hanno voluto sentire le mie ragioni. Il capotreno ha proposto a me di cambiare posto, vi rendete conto??? Io avevo il posto prenotato, ovviamente pagato in anticipo. Adesso il problema è mio se ho questa allergia (come me tanti altri)? Non posso più viaggiare liberamente perché è più importante il gatto? Io gli ho risposto che non bastava cambiare posto, ma dovevo cambiare anche carrozza. Apriti cielo! E dovevate sentire i commenti degli altri viaggiatori che davano ragione al proprietario del gatto. Lo Stato fa queste regole, ok. Ma se le regole sono sbagliate??? Bisogna sempre accettare tutto a testa bassa?


 
 
Giovanna
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