Pagnano: dal tetto della palestra al...bar. Il viaggio notturno della mucca
“L'è un mistero” come direbbe Necchi nel fim “Amici miei”.
La mucca a dimensioni originali che si trovava sul tetto dell'ingresso della palestra di Pagnano, questa notte è stata spostata da ignoti e portata davanti al bar ex Marilyn, a un centinaio di metri nei pressi dell'oratorio.
Un gesto che in un primo momento si pensava fosse stato concertato ma che poi, con il passare delle ore, si è capito essere solo una bravata con tanto di violazione di proprietà privata.
Chi infatti ha spostato la mucca (di sicuro più di una persona data la stazza della riproduzione dell'animale, ndr) ha scavalcato la recinzione della palestra che si trova di fronte all'ingresso laterale dell'oratorio. Una volta all'interno è riuscito a raggiungere la balconata che funge da copertura dell'accesso della struttura sportiva e poi a calare il manufatto che, si ricorderà, risale ai tempi gloriosi della Nostra Mela, con le iniziative che tanto avevano dato vitalità alla città. Questo “esemplare” assieme a un altro posizionato alla scuola di Montello erano poi stati affidati ai plessi scolastici.
Il tragitto si pensa con “mucca in spalla” o caricata su un furgone, è stato breve, lungo via cappelletta e fino al bar, peraltro chiuso per ferie in questo periodo.
La mucca da stanotte sosta davanti al suo ingresso, con la zampa posteriore rotta (non si sa se nel trasporto oppure già così dal suo posizionamento sul tetto della palestra).
Ora l'enigma è capire il perchè di questo gesto che ha richiesto comunque non poca fatica e soprattutto le motivazioni del posizionamento proprio davanti al bar.
La mucca a dimensioni originali che si trovava sul tetto dell'ingresso della palestra di Pagnano, questa notte è stata spostata da ignoti e portata davanti al bar ex Marilyn, a un centinaio di metri nei pressi dell'oratorio.
Un gesto che in un primo momento si pensava fosse stato concertato ma che poi, con il passare delle ore, si è capito essere solo una bravata con tanto di violazione di proprietà privata.
La copertura dell'accesso alla palestra dove si trovava la mucca e sotto dove è stata portata nella notte
Chi infatti ha spostato la mucca (di sicuro più di una persona data la stazza della riproduzione dell'animale, ndr) ha scavalcato la recinzione della palestra che si trova di fronte all'ingresso laterale dell'oratorio. Una volta all'interno è riuscito a raggiungere la balconata che funge da copertura dell'accesso della struttura sportiva e poi a calare il manufatto che, si ricorderà, risale ai tempi gloriosi della Nostra Mela, con le iniziative che tanto avevano dato vitalità alla città. Questo “esemplare” assieme a un altro posizionato alla scuola di Montello erano poi stati affidati ai plessi scolastici.
Il tragitto si pensa con “mucca in spalla” o caricata su un furgone, è stato breve, lungo via cappelletta e fino al bar, peraltro chiuso per ferie in questo periodo.
La mucca da stanotte sosta davanti al suo ingresso, con la zampa posteriore rotta (non si sa se nel trasporto oppure già così dal suo posizionamento sul tetto della palestra).
Ora l'enigma è capire il perchè di questo gesto che ha richiesto comunque non poca fatica e soprattutto le motivazioni del posizionamento proprio davanti al bar.
S.V.