Sartirana: lavori per aprire il sentiero dopo 10 giorni persi
Dopo una decina di giorni trascorsi inutilmente, forse a causa del periodo feriale di alcuni funzionari dell’Ufficio tecnico, ora le opere per mettere in sicurezza la Riserva lago sono in corso. Ai volontari della protezione civile e al gruppo di volontari del lago, guidati dal direttore della Riserva Mauro Brambilla, si sono affiancati gli operai della Colombo Giardini. Si tratta di asportare tonnellate di legname cui dovrebbero provvedere oltre all’Impresa che ha in gestione il verde pubblico anche protezione civile e Amis di pumpier.
Per la verità si poteva immaginare un intervento più organico con macchinari appositi per rimuovere i tronchi danneggiati dalla bufera del 1° agosto. Tuttavia si pensa che per domenica il sentiero potrebbe essere riaperto al pubblico. Un dirigente di Regione Lombardia ha effettuato un sopralluogo per accertare l’entità dei danni mentre la Riserva stessa ha perfezionato la richiesta di contributi inviando la necessaria documentazione.
La visita del funzionario regionale – non dimentichiamo che l’intera Riserva è sottoposta alla legge regionale e quindi ogni iniziativa deve essere approvata dalla Lombardia – è servita anche per mostrare situazioni dove è necessario comunque intervenire, senza per ciò creare alcun danno ambientale. Ci sono numerosi alberi per metà morti che, con trascorrere del tempo, possono diventare pericolosi.
C’è poi una manutenzione del canneto che va fatta assolutamente se si vuole che ci si possa ancora affacciare sulla sponda del lago. Insomma i vincoli imposti dalla Regione sono oggettivamente eccessivi e questo dovrà essere argomento di una negoziazione. Resta sullo sfondo la necessità di investire di più e più rapidamente sulla fascia alta della città. Ben pochi comuni possono vantare una zona come quella che corre da Sartirana a San Rocco. E purtroppo in questi cinque anni si è visto ben poco, tutta presa l’Amministrazione leghista a riqualificare viale Verdi e la piazza centrale.