Sempre a proposito di Lupi (parte seconda)
Gent.mo Sign. Direttore BRAMBILLA,
gradirei, se possibile, da parte sua, un commento sulla indescrivibile ed oscena proposta dell'On.Le LUPI, riferita agli eventuali incrementi di natura economica ai rappresentanti parlamentari della Camera, per renderli equi nei confronti dei colleghi del Senato.
Mi scusi, mi sarei aspettato quantomeno un titolo a prima pagina ben visibile, per far capire all'opinione pubblica che una siffatta proposta, oltre a rivelarsi di un'inaudita beffa nei confronti di tutti i cittadini, va a scontrarsi con l'enorme tasso di povertà che sta attraversando il nostro PAESE, dai ceti medio-bassi, ai pensionati pubblici e privati, alla disoccupazione giovanile, all'esorbitante tassazione che attanaglia sia le piccole e medie imprese che tutti i lavoratori di ogni ordine e grado e quindi dei pensionati.
So che Lei, più volte, ha dato l'imput per la soluzione di numerose problematiche locali, ma ciò che intendo puntualizzare nella presente, è che anche se a volte alcune critiche possono apparire un pò pesanti, ciò non toglie che non possano risultare alquanto produttive per un riassetto istituzionale e politico, molto più vicino alle vere esigenze di tutti i cittadini.
Affermare che un qualsiasi parlamentare, consigliere regionale o Presidente di Regione, allo stato attuale percepisca uno stipendio di poco superiore ai 5.000€ netti mensili, è un autentica falsità, infatti sappiamo benissimo che fra stipendio tabellare e svariate indennità aggiuntive che tutti ben conosciamo, oltre ai vari benefit ed agevolazioni di ogni tipo, le entrate mensili sfiorano i 15.000€ netti mensili. Vogliamo parlare della concessione dei mutui singoli ed a livello familiare, al tasso dell'1% annuo, dell'assegno di reversibilità in caso di decesso, esteso sino alla 3^ generazione ed esentasse, pedaggi autostradali gratuiti, spese di telefonia mobile forfettizzate annue, spese di trasporto aerei, navali, ferroviarie del tutto gratuite, buoni benzina, buffet a Montecitorio, auto blù ecc...?
Di tutto ciò nessuno ne parla, questa classe politica è da rigenerare, ma sino a quando i giovani ne resteranno fuori, a causa di una legge elettorale definita da tutti una vera porcata, per tutti noi, comuni mortali, non vi potranno essere innovazioni o speranze di un vero CAMBIAMENTO.
Egregio Direttore, stiamo assistendo ad un travaglio della SANITA' PUBBLICA, ad una SCUOLA PUBBLICA ridotta in pessime condizioni, ad un crescente ed ingiustificato aumento delle tariffe generalizzate, ad un carovita che ci sta strangolando e sta generando una netta diminuzione del potere d'acquisto di salari e pensioni. Mi scusi, ma vorrei che queste cose venissero sviscerate e rese note all'opinione pubblica, evitando, se possibile, di nasconderle sotto un tappeto. Con i più
Cordiali saluti
gradirei, se possibile, da parte sua, un commento sulla indescrivibile ed oscena proposta dell'On.Le LUPI, riferita agli eventuali incrementi di natura economica ai rappresentanti parlamentari della Camera, per renderli equi nei confronti dei colleghi del Senato.
Mi scusi, mi sarei aspettato quantomeno un titolo a prima pagina ben visibile, per far capire all'opinione pubblica che una siffatta proposta, oltre a rivelarsi di un'inaudita beffa nei confronti di tutti i cittadini, va a scontrarsi con l'enorme tasso di povertà che sta attraversando il nostro PAESE, dai ceti medio-bassi, ai pensionati pubblici e privati, alla disoccupazione giovanile, all'esorbitante tassazione che attanaglia sia le piccole e medie imprese che tutti i lavoratori di ogni ordine e grado e quindi dei pensionati.
So che Lei, più volte, ha dato l'imput per la soluzione di numerose problematiche locali, ma ciò che intendo puntualizzare nella presente, è che anche se a volte alcune critiche possono apparire un pò pesanti, ciò non toglie che non possano risultare alquanto produttive per un riassetto istituzionale e politico, molto più vicino alle vere esigenze di tutti i cittadini.
Affermare che un qualsiasi parlamentare, consigliere regionale o Presidente di Regione, allo stato attuale percepisca uno stipendio di poco superiore ai 5.000€ netti mensili, è un autentica falsità, infatti sappiamo benissimo che fra stipendio tabellare e svariate indennità aggiuntive che tutti ben conosciamo, oltre ai vari benefit ed agevolazioni di ogni tipo, le entrate mensili sfiorano i 15.000€ netti mensili. Vogliamo parlare della concessione dei mutui singoli ed a livello familiare, al tasso dell'1% annuo, dell'assegno di reversibilità in caso di decesso, esteso sino alla 3^ generazione ed esentasse, pedaggi autostradali gratuiti, spese di telefonia mobile forfettizzate annue, spese di trasporto aerei, navali, ferroviarie del tutto gratuite, buoni benzina, buffet a Montecitorio, auto blù ecc...?
Di tutto ciò nessuno ne parla, questa classe politica è da rigenerare, ma sino a quando i giovani ne resteranno fuori, a causa di una legge elettorale definita da tutti una vera porcata, per tutti noi, comuni mortali, non vi potranno essere innovazioni o speranze di un vero CAMBIAMENTO.
Egregio Direttore, stiamo assistendo ad un travaglio della SANITA' PUBBLICA, ad una SCUOLA PUBBLICA ridotta in pessime condizioni, ad un crescente ed ingiustificato aumento delle tariffe generalizzate, ad un carovita che ci sta strangolando e sta generando una netta diminuzione del potere d'acquisto di salari e pensioni. Mi scusi, ma vorrei che queste cose venissero sviscerate e rese note all'opinione pubblica, evitando, se possibile, di nasconderle sotto un tappeto. Con i più
Cordiali saluti
Francesco Mastropaolo