Tentativi di autoassolversi

Gentile Direttore
Il tratto caratteristico della destra estrema consiste nel negazionismo sempre e comunque, dal covid ai vaccini, dal clima al buon senso, ma le stupidaggini non si possono regolamentare per legge, esiste in qualche modo il diritto alla cazzata.
Diverso il tentativo di riscrivere la Storia, non esiste il diritto a propagandare aberranti falsità, un ex terrorista di "terza posizione" tale De Angelis responsabile della comunicazione della giunta  "destrosissima" della Regione Lazio, cognato di Ciavardini  uno degli esecutori della strage di Bologna, condannato in via definitiva, ha dichiarato che l'attentato non è fascista, non sono stati loro, forse i marziani! Persino La Russa ha ammesso la responsabilità  dei suoi.
La narrazione meloniana del recente passato consiste nella negazione del ruolo del MSI che, con la copertura di apparati dello stato ha condiviso se non gestito la strategia della tensione: Piazza fontana, Italicus, Stazione di Bologna, il suo mentore Rauti, padre di una componente il suo governo, è stato condannato quale responsabile morale della strage di Piazza della Loggia a Brescia, le prove di un coinvolgimento reale sono "stranamente" andate perse.
I fondi del PNR già a bilancio per aiuti agli alluvionati, per interventi sul dissesto idrogeologico, per il recupero dei beni sequestrati ai mafiosi, sono stati stralciati, l'improbabile ministro ( minuscolo) Fitto con una supercazzola da far impallidire il Conte Mascetti,(personaggio interpretato da Tognazzi nel capolavoro cinematografico Amici miei ) ha promesso che saranno messi altri soldi a bilancio, non ostante il centro studi contabile della Camera dei Deputati abbia escluso tale possibilità.
Nel frattempo continua la guerra ai poveri, pilastro di questo Governo, 169000 (cento sessanta novemila) famiglie resteranno senza un minimo di sussistenza, devono trovarsi un lavoro,  le mafie ringraziano! Non si tratta di assistenza, certo il reddito di cittadinanza promosso dal Governo di cui Conte era il prestanome del duo Salvini/Di Maio era pieno di costosi e pericolosi strafalcioni, però l'assegno di sussistenza esiste in tutta Europa Grecia esclusa.
In merito al tormentone estivo su queste pagine, ritengo che le diverse posizioni comprese  in parte il Suo editoriale Direttore, hanno giocato su tre elementi: il benaltrismo, la colpevolizzazione, il bisogno di alcuni lettori di acclarare posizioni rasenti la misoginia.
Ritengo con Manzoni che "il buon senso c'è ma è nascosto per paura del senso comune", mi rifiuto di esprimere una posizione in merito alla vicenda causa rottura di gambasisi (cit. Camilleri)
Grazie per l'attenzione.
Fulvio Magni
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