Sartirana: P.C. al lavoro ma la Riserva rischia una lunga chiusura
Ci vorranno forse mesi, prima che il sentiero attorno al lago di Sartirana possa tornare percorribile. Il nubifragio ha provocato la caduta di decine di alberi anche di grandi dimensioni. Ma ancora più preoccupanti sono le tante piante danneggiate, alcune irrimediabilmente, che dovranno essere valutate da un esperto per deciderne la sorte.
Da questa mattina, sabato 5 agosto, i volontari della Protezione Civile sono al lavoro per tagliare i fusti e i rami degli alberi a terra in modo che poi la società Colombo Giardini titolare della gestione del verde pubblico, asporti le tonnellate di legname sezionato.
Si tratta di un lavoro lungo e anche delicato soprattutto nei tratti dove il bosco è più fitto e più numerose sono le piante pericolanti.
Sul posto si alternano anche il sindaco Massimo Panzeri e l’assessore all’ambiente Fabio Tamandi, assieme al direttore della Riserva Mauro Brambilla e al gruppo di volontari che ogni giorno lavora alla manutenzione dell’area.
"La protezione civile lavorerà in questi giorni e poi la prossima settimana ci sarà un sopralluogo con una azienda incaricata per poter proseguire con l'intervento" ha spiegato l'assessore "Apriremo in modo parziale man mano che sarà liberato un pezzo di sentiero. Sono fiducioso di riaprire in tempi brevi ma la certezza ci sarà solamente dopo il sopralluogo della prossima settimana con l'agronomo".