Lanfranco Consonni su canestri e...dintorni

Ve lo dico sinceramente, Giovani Cassinesi, avete proprio ragione: avete tutto il diritto di riavere i tabelloni di canestro. Non avete però ragione quando mi chiedete di elogiare il Sig. Sindaco per aver rimosso i tabelloni “per un mio capriccio”. Innanzitutto io non sono così potente da influenzare le decisioni di un Sindaco! Inoltre il mio appartamento non confina col campetto, e sono pure un po’ sordo: vi assicuro che i giovani non hanno mai disturbato la mia personale quiete! Avete tutto il diritto di riavere i vostri tabelloni in un ambiente adatto, a debita distanza dalle abitazioni, dove si possa fare del vero basket senza disturbare nessuno e senza essere disturbati da vicini lamentosi. Il mio parere era e rimane lo stesso: i tabelloni di canestro, con relativa pavimentazione e rete di pallavolo, DEVONO essere istallati nel centro sportivo di Cassina Fra Martino, a poche centinaia di metri di distanza da dove si trovano adesso. Uno spazio che permette di incontrarsi serenamente, palleggiare, tirare a canestro, e magari organizzare vere partite, senza dover recuperare la palla che entra nel giardino del vicino. Era quello il mio “capriccio”, il mio pensiero, e se fosse stato portato e termine allora sì che avrei dovuto elogiare il Sig. Sindaco e il suo assessore allo sport (che non ha mai compreso questo problema). Per quanto riguarda i candidati sindaci, rimango del parere che nell’ultimo confronto il migliore stava fra quelli che hanno perso, ma rimane un mio parere. Sarebbe bello che l’anno prossimo possa vedere alcuni di voi in lista per il consiglio comunale, e chissà, fra qualche anno poter chiamare uno di voi Sig. Sindaco.
Lanfranco Consonni
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