La Valletta: in cc contributi dallo Stato e un appello a Santa Maria per la protezione civile
Venerdì 28 luglio il consiglio comunale di La Valletta Brianza, dopo l'approvazione dei verbali della seduta scorsa, ha preso avvio con la petizione popolare ad oggetto "Salviamo la ex Scuola di Spiazzo" e la risposta del sindaco Marco Panzeri a cinque domande poste dai promotori della stessa. Le questioni che il Sindaco ha chiarito in sede di consiglio, e che sono state inserite in delibera, provengono da tematiche discusse in occasione dell'incontro tenutosi martedì 11 luglio allo Stadio Idealità, dal titolo "Scuola di Spiazzo: rigenerazione urbana e coinvolgimento della cittadinanza", che i promotori della petizione, non soddisfatti dalle allora risposte del primo cittadino, hanno successivamente riproposto attraverso i loro canali di comunicazione e la stampa. Oltre a rispondere alle domande il sindaco Panzeri ha ripercorso l'intera cronostoria della petizione, riconfermando poi la decisione presa dall'amministrazione di proseguire con l'abbattimento del plesso per favorire la costruzione di un nuovo edificio.
Il consiglio comunale è poi proseguito con l'approvazione di non ottemperare all'obbligo di predisporre il bilancio consolidato, come permesso dal Testo Unico degli Enti Locali per i Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. A seguito della votazione all'unanimità, è stata votata col medesimo risultato la variazione di assestamento generale al bilancio 2023/2025 per la salvaguardia degli equilibri di bilancio. Oltre agli adeguamenti di previsione di spesa ed i necessari trasferimenti all'Unione dei Comuni, è stata recepita la delibera di consiglio comunale di recesso dalla convenzione e dall'Unione, impostando quindi il secondo ed il terzo anno del triennio 2023/2025 in modo che la competenza diretta della spesa non ricada più sul bilancio dell'Unione ma sul quello di La Valletta. "E' un passo importante perchè nei prossimi mesi ci permetterà di assumere entro la fine dell'anno tutti gli impegni di spesa, tra cui i vari appalti" ha dichiarato il sindaco Panzeri. Di maggiore interesse risulta, sul secondo e terzo anno del triennio, un'esposizione sull'utilizzo del contributo di fusione del Comune di soli 12mila euro sui 610mila euro.
Un'impostazione quindi, a detta del Sindaco, rassicurante perchè in questo modo si mette in sicurezza il bilancio comunale. "La novità inoltre è che il contributo della fusione non dura più dieci anni ma ben quindici. Con il lavoro degli ultimi anni, soprattutto delle ultime settimane, abbiamo un bilancio che copre le spese di tutti servizi senza abusare dei finanziamenti per la fusione. Somma che, pari a 3milioni di euro in cinque anni, sarà invece destinata per investimenti o spese correnti non ripetitive" ha aggiunto Panzeri. Ha anche voluto precisare, a seguito di una polemica relativa all'aumento dell'IMU finalizzato alla riqualificazione dell'ex Scuola di Spiazzo, che "l'aumento della tassa è stato approvato per coprire mancati introiti del territorio, dovuti al recesso parziale unilaterale di Santa Maria Hoè deliberato l'anno scorso, che ha scombinato il bilancio dell'Unione. Rivendico il nostro lavoro nel voler mettere in sicurezza i conti del Comune di La Valletta, motivando anche la finalità nel finanziare i servizi comunali e non attività estemporanee"
La successiva deliberazione all'ordine del giorno ha visto la presentazione del Documento Unico di Programmazione semplificato per gli anni 2024-2025-2026. Non esistendo più dall'1 gennaio 2024 l'Ente Unione che gestisce i servizi di La Valletta, la programmazione sarà inserita nel documento comunale. Attualmente nelle opere pubbliche non è ancora inserita alcuna voce, mentre per quanto riguarda potenziali acquisti di patrimonio comunale si sta costruendo un accordo con la Parrocchia di Perego per la cessione di terreni attorno alla stessa per realizzare parcheggi pubblici.
A votazione compiuta all'unanimità, il consiglio ha poi affrontato la costituzione del gruppo comunale di volontariato di protezione civile del Comune e la conseguente approvazione di un proprio regolamento. Il gruppo di volontari attualmente condiviso tra le due municipalità dell'Unione ha dato la propria visione del futuro, ossia poter ancora mantenere la gestione di operazione su entrambi i territori, non però attraverso la formazione di un'associazione dedicata ma procedendo tramite convenzione tra i due Enti. L'amministrazione di La Valletta ha fatto sapere immediatamente di voler mantenere il gruppo unico intercomunale, così da conservare la continuità nelle attività dell'anno a venire. "Attendiamo riscontro di Santa Maria per la costruzione di una convenzione di condivisa gestione del servizio. Se una risposta dovesse tardare ad arrivare La Valletta garantirà un proprio gruppo, così da avere tempo per organizzare le attività da settembre 2023". Di conseguenza, anche per l'approvazione di regolamento del gruppo Protezione Civile, sarà prima necessario attendere riscontro da parte di Santa Maria Hoè.
Il consiglio comunale è poi proseguito con l'approvazione di non ottemperare all'obbligo di predisporre il bilancio consolidato, come permesso dal Testo Unico degli Enti Locali per i Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. A seguito della votazione all'unanimità, è stata votata col medesimo risultato la variazione di assestamento generale al bilancio 2023/2025 per la salvaguardia degli equilibri di bilancio. Oltre agli adeguamenti di previsione di spesa ed i necessari trasferimenti all'Unione dei Comuni, è stata recepita la delibera di consiglio comunale di recesso dalla convenzione e dall'Unione, impostando quindi il secondo ed il terzo anno del triennio 2023/2025 in modo che la competenza diretta della spesa non ricada più sul bilancio dell'Unione ma sul quello di La Valletta. "E' un passo importante perchè nei prossimi mesi ci permetterà di assumere entro la fine dell'anno tutti gli impegni di spesa, tra cui i vari appalti" ha dichiarato il sindaco Panzeri. Di maggiore interesse risulta, sul secondo e terzo anno del triennio, un'esposizione sull'utilizzo del contributo di fusione del Comune di soli 12mila euro sui 610mila euro.
Un'impostazione quindi, a detta del Sindaco, rassicurante perchè in questo modo si mette in sicurezza il bilancio comunale. "La novità inoltre è che il contributo della fusione non dura più dieci anni ma ben quindici. Con il lavoro degli ultimi anni, soprattutto delle ultime settimane, abbiamo un bilancio che copre le spese di tutti servizi senza abusare dei finanziamenti per la fusione. Somma che, pari a 3milioni di euro in cinque anni, sarà invece destinata per investimenti o spese correnti non ripetitive" ha aggiunto Panzeri. Ha anche voluto precisare, a seguito di una polemica relativa all'aumento dell'IMU finalizzato alla riqualificazione dell'ex Scuola di Spiazzo, che "l'aumento della tassa è stato approvato per coprire mancati introiti del territorio, dovuti al recesso parziale unilaterale di Santa Maria Hoè deliberato l'anno scorso, che ha scombinato il bilancio dell'Unione. Rivendico il nostro lavoro nel voler mettere in sicurezza i conti del Comune di La Valletta, motivando anche la finalità nel finanziare i servizi comunali e non attività estemporanee"
La successiva deliberazione all'ordine del giorno ha visto la presentazione del Documento Unico di Programmazione semplificato per gli anni 2024-2025-2026. Non esistendo più dall'1 gennaio 2024 l'Ente Unione che gestisce i servizi di La Valletta, la programmazione sarà inserita nel documento comunale. Attualmente nelle opere pubbliche non è ancora inserita alcuna voce, mentre per quanto riguarda potenziali acquisti di patrimonio comunale si sta costruendo un accordo con la Parrocchia di Perego per la cessione di terreni attorno alla stessa per realizzare parcheggi pubblici.
A votazione compiuta all'unanimità, il consiglio ha poi affrontato la costituzione del gruppo comunale di volontariato di protezione civile del Comune e la conseguente approvazione di un proprio regolamento. Il gruppo di volontari attualmente condiviso tra le due municipalità dell'Unione ha dato la propria visione del futuro, ossia poter ancora mantenere la gestione di operazione su entrambi i territori, non però attraverso la formazione di un'associazione dedicata ma procedendo tramite convenzione tra i due Enti. L'amministrazione di La Valletta ha fatto sapere immediatamente di voler mantenere il gruppo unico intercomunale, così da conservare la continuità nelle attività dell'anno a venire. "Attendiamo riscontro di Santa Maria per la costruzione di una convenzione di condivisa gestione del servizio. Se una risposta dovesse tardare ad arrivare La Valletta garantirà un proprio gruppo, così da avere tempo per organizzare le attività da settembre 2023". Di conseguenza, anche per l'approvazione di regolamento del gruppo Protezione Civile, sarà prima necessario attendere riscontro da parte di Santa Maria Hoè.
M.Pen.