Attenzione alla ricerca lavoro "discriminatoria"

Gentili signori
Ci sono stati segnalati casi di discriminazione per età in un annuncio per la ricerca di IMPRESA EDILE DI RONCO BRIANTINO (MB) CERCA GEOMETRA ETA' COMPRESA TRA 20 E 35 ANNI AUTOMUNITO
L’ Associazione Lavoro Over 40, un’associazione che si occupa dei lavoratori over 40 espulsi dal mondo del lavoro con difficoltà al reinserimento e che si pone l’obiettivo di difendere i loro diritti, fa doverosamente notare che tale comportamento ignora o fa finta di ignorare la esistenza di una normativa che considera l’esposizione e la selezione dell’età una violazione del principio delle pari opportunità. Si tratta del Decreto legislativo 216/03 che recepisce l’art. 21 comma 1 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, e all’art. 3, comma 3 del trattato sull’Unione Europea e alla Direttiva 2000/78/CE. L’art. 3 del suddetto DLGS afferma che “il principio di parità di trattamento senza distinzione di religione, convinzioni personali, handicap, età, orientamento sessuale, si applica a tutte le persone sia nel settore pubblico che privato… nelle seguenti aree: a) accesso alla occupazione ed al lavoro sia autonomo che dipendente, compresi i criteri di selezione e le condizioni di assunzione…..” e poi alcune limitazioni per specifici settori (es. forze armate). Il divieto di discriminazione in base all’età è anche recepito dal D. lgs 276/03 (decreto attuativo della legge Biagi) Art 10 comma 1 e sanzionato dall’Art 18 comma 5. Inoltre si evidenzia che quanto è accaduto è deplorevole per le seguenti ragioni: • La suddetta norma vieta la discriminazione per età ( e per altre condizioni) sia nelle inserzioni che in fase di selezione o di avanzamenti di carriera. E’ deplorevole verificare il continuo dimenticare la esistenza di queste norme, che sono il biglietto da vista per giudicare la serietà di un’azienda. • La seconda ragione è che al di là dei riferimenti legislativi, che obbligano a comportamenti considerati spesso severi, la esclusione di candidati over 40 ( lavoratori maturi) pregiudica il reclutamento di elementi realmente competenti e in grado di affrontare, con la loro esperienza, le situazioni più difficili. Il loro inserimento poi potrebbe portare anche benefici economici che compenserebbero largamente il surplus di costi della risorsa. Quindi non adottare la norma crea un danno a voi stessi in quanto limitate le vostre opportunità. • La terza ragione è che strutture come la vostra, importanti nel mondo della informazione, devono essere le prime ad invitare le aziende a rispettare le normative nel rispetto degli stessi lavoratori invitando il Cliente a riflettere sulle scelte senza lasciarsi fuorviare da stereotipi e condizionamenti legati a fattori di discriminazione, ma badando alla efficacia delle prestazioni che si possono offrire. • Ci auguriamo che il tema sollevato possa avere il giusto riscontro e la serena valutazione e controllo affinché venga eliminato qualunque tipo di discriminazione ed in particolare quella per età. Per l’occasione vi segnalo anche la ipotesi di un codice deontologico che abbiamo studiato con una società di consulenza, sensibile alle problematiche degli Over 40 che potrete trovare al seguente indirizzo URL

https://www.lavoro-over40.it/phocadownload/files_per_links/CODICE_DEONTOLOGICO.pdf
Giuseppe Zaffarano
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