Merate: variazione di bilancio per interessi e costi energia
In vista del Consiglio comunale di Merate che dovrebbe tenersi il 28 luglio a partire dalle ore 19 per la consegna delle borse di studio, mercoledì scorso si è riunta la Commissione Bilancio per l’assestamento e la salvaguardia degli equilibri. La relazione è stata svolta dall’assessore alle Finanze Alfredo Casaletto che ha illustrato la manovra di utilizzo della quota di avanzo di amministrazione pari a 291.500 euro di cui 271.500 per la parte corrente e 20.000 per le spese in conto capitale.
Va ricordato che il rendiconto della gestione 2021 aveva registrato un risultato di amministrazione pari a euro 10.628.328,95 di cui la parte disponibile assommava a euro 4.004.002,03. Con l’ulteriore utilizzo dell’avanzo, la quota dell’avanzo medesimo assestato per l’annualità di competenza 2023 è ora pari a euro 1.984.469,75. Ma vediamo l’utilizzo dell’avanzo che sarà poi sottoposto al Consiglio Comunale.
€ 160.000,00, in via prudenziale, al capitolo d’uscita 2930 “Canoni piscina comunale” alla parte corrente a causa dell’incremento dei tassi d’interesse;
a) € 25.000,00 sempre alla parte corrente per finanziare gli incrementi della spesa dell’energia elettrica;
b) € 56.000,00 sempre alla parte corrente per finanziare gli aumenti dell’illuminazione pubblica;
c) € 30.000,00 sempre alla parte corrente per finanziare gli aumenti del costo del gas, in attesa del conguaglio del 2022;
d) € 5.000,00 in parte capitale per finanziare l’acquisto di attrezzature per l’asilo nido;
e) € 15.000,00 sempre in parte capitale per finanziare l’acquisto di arredi per l’istituto comprensivo.
Va ricordato che il rendiconto della gestione 2021 aveva registrato un risultato di amministrazione pari a euro 10.628.328,95 di cui la parte disponibile assommava a euro 4.004.002,03. Con l’ulteriore utilizzo dell’avanzo, la quota dell’avanzo medesimo assestato per l’annualità di competenza 2023 è ora pari a euro 1.984.469,75. Ma vediamo l’utilizzo dell’avanzo che sarà poi sottoposto al Consiglio Comunale.
€ 160.000,00, in via prudenziale, al capitolo d’uscita 2930 “Canoni piscina comunale” alla parte corrente a causa dell’incremento dei tassi d’interesse;
a) € 25.000,00 sempre alla parte corrente per finanziare gli incrementi della spesa dell’energia elettrica;
b) € 56.000,00 sempre alla parte corrente per finanziare gli aumenti dell’illuminazione pubblica;
c) € 30.000,00 sempre alla parte corrente per finanziare gli aumenti del costo del gas, in attesa del conguaglio del 2022;
d) € 5.000,00 in parte capitale per finanziare l’acquisto di attrezzature per l’asilo nido;
e) € 15.000,00 sempre in parte capitale per finanziare l’acquisto di arredi per l’istituto comprensivo.