Mandic: 29enne extracee dà in escandescenza al pronto soccorso
Preda dei fumi dell'alcool dopo avere inscenato un investimento da parte di un'autovettura, mai avvenuto, una volta trasportato in ospedale si è scagliato contro gli operatori sanitari. Prima con insulti e minacce verbali e poi passando alle mani con spintoni e sberle, fino a prendere il telefono di un infermiere e scagliarlo a terra mandandolo in frantumi.
È accaduto l'altra sera al pronto soccorso dell'ospedale san Leopoldo Mandic, protagonista un 30enne marocchino residente a Robbiate che dopo essere stato trasportato con l'ambulanza al presidio, ha dato in escandescenze rendendosi pericoloso per i sanitari ma anche per gli altri pazienti e i famigliari in attesa.
Si è reso così necessario l'intervento della guardia giurata addetta a svolgere servizio di sicurezza che è stata chiamata al PS e ha dovuto calmare il soggetto ed evitare che il suo comportamento potesse avere conseguenze ben più gravi.
È accaduto l'altra sera al pronto soccorso dell'ospedale san Leopoldo Mandic, protagonista un 30enne marocchino residente a Robbiate che dopo essere stato trasportato con l'ambulanza al presidio, ha dato in escandescenze rendendosi pericoloso per i sanitari ma anche per gli altri pazienti e i famigliari in attesa.
Si è reso così necessario l'intervento della guardia giurata addetta a svolgere servizio di sicurezza che è stata chiamata al PS e ha dovuto calmare il soggetto ed evitare che il suo comportamento potesse avere conseguenze ben più gravi.