Airuno: Rfi, “tagliare le piante vicino ai binari”
Le piante, gli alberi e i rami che interferiscono con la sede ferroviaria nel Comune di Airuno vanno immediatamente tagliati. A comunicarlo ai cittadini i cui giardini confinano con i binari è stato il sindaco Alessandro Milani attraverso un’apposita ordinanza pubblicata sull’Albo Pretorio.
Lo scoro martedì 18 luglio in Comune è pervenuta una nota da parte di Rete Ferroviaria Italiana attraverso la quale l’azienda ha chiesto all’ente di emanare un’ordinanza sindacale contingibile e urgente per il taglio di rami e alberi in proprietà privata interferenti con la sede ferroviaria.
Presto fatto. Il primo cittadino mercoledì 19 ha sottoscritto il documento attraverso cui ordina a tutti i privati confinanti con la sede ferroviaria ricadente nel territorio comunale di Airuno di provvedere al taglio di tutto il verde che, in caso di caduta, può interferire con l’infrastruttura creando possibile pericolo per la pubblica incolumità e interruzione del pubblico servizio ferroviario, oltre che di rimuovere immediatamente alberi, ramaglie e terriccio, qualora caduti sulla sede ferroviaria dai propri fondi per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa. E infine di adottare tutte le precauzioni e gli accorgimenti atti ad evitare qualsiasi danneggiamento e pericolo o limitazione della sicurezza e della corretta fruibilità delle sedi della ferrovia.
Chiunque violi l’ordinanza sarà punibile con le comminatorie stabilite da DPR 11/07/980 n. 753, irrogate secondo il procedimento previsto dalla Legge 24/11/1981 n. 689.