Calco, Retesalute: approvato il consuntivo illustrato dal direttore Luca Rigamonti
Secondo il sindaco di Calco, Stefano Motta, c’è ancora del lavoro da fare per migliorare le modalità di gestione dell’azienda speciale Retesalute. Il primo cittadino si è espresso sul tema nel corso del consiglio comunale di venerdì 14 luglio, durante il quale è stato approvato il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2022 dell’azienda stessa.
Per l’occasione, l’amministrazione comunale ha provveduto a invitare il dottor Luca Rigamonti, direttore di Retesalute dall’ottobre del 2022, che ha illustrato personalmente il consuntivo dell’azienda. Ringraziandolo per l’approfondita spiegazione, durata quasi un’ora così come avvenuto anche in sede di consiglio di altri Comuni, il sindaco Stefano Motta ha fatto alcune considerazioni.
“Sono fermamente convinto che la scelta di continuare con Retesalute sia stata giusta, nonostante le difficoltà del passato” ha detto. “Bisogna comunque puntare a migliorare la gestione dei servizi. Abbiamo in prospettiva passaggi importanti, come lo statuto, l’introduzione di strumenti che garantiscono un maggior controllo di gestione e flussi informativi, che sono importanti e in passato sono mancati”. Secondo Motta adesso c’è un attenzione particolare anche da parte dei revisori dei conti. “In generale anche l’attenzione dei comuni soci è molto molto migliorata, cosi come lo è la modalità di gestione che viene svolta dalla struttura interna dell' azienda”. Il sindaco ha espresso una nota di merito anche per il direttore.
“I passaggi dei prossimi mesi consentiranno di rafforzare ancora di più l’azienda e di far comprendere ai cittadini che per i Comuni come i nostri, medio piccoli, è fondamentale avere un ente strumentale che consente di gestire servizi delicatissimi e rivolti alle fasce deboli, servizi che ciascun Comune non potrebbe gestire da solo per mancanza di competenza” ha continuato Motta. “La scelta di continuare è stata giusta. Dobbiamo guardare con maggior fiducia alla nostra azienda e fare in modo che possa crescere e migliorare, dobbiamo fare questo pensando innanzitutto che il primo obbiettivo è la gestione dei servizi, non allargarsi. Non si superano le difficolta incrementando il fatturato, ma rendendo i conti trasparenti e corretti, e la gestione efficiente ed efficace”.
Astenuti al momento del voto i tre consiglieri di minoranza.
Per l’occasione, l’amministrazione comunale ha provveduto a invitare il dottor Luca Rigamonti, direttore di Retesalute dall’ottobre del 2022, che ha illustrato personalmente il consuntivo dell’azienda. Ringraziandolo per l’approfondita spiegazione, durata quasi un’ora così come avvenuto anche in sede di consiglio di altri Comuni, il sindaco Stefano Motta ha fatto alcune considerazioni.
“Sono fermamente convinto che la scelta di continuare con Retesalute sia stata giusta, nonostante le difficoltà del passato” ha detto. “Bisogna comunque puntare a migliorare la gestione dei servizi. Abbiamo in prospettiva passaggi importanti, come lo statuto, l’introduzione di strumenti che garantiscono un maggior controllo di gestione e flussi informativi, che sono importanti e in passato sono mancati”. Secondo Motta adesso c’è un attenzione particolare anche da parte dei revisori dei conti. “In generale anche l’attenzione dei comuni soci è molto molto migliorata, cosi come lo è la modalità di gestione che viene svolta dalla struttura interna dell' azienda”. Il sindaco ha espresso una nota di merito anche per il direttore.
“I passaggi dei prossimi mesi consentiranno di rafforzare ancora di più l’azienda e di far comprendere ai cittadini che per i Comuni come i nostri, medio piccoli, è fondamentale avere un ente strumentale che consente di gestire servizi delicatissimi e rivolti alle fasce deboli, servizi che ciascun Comune non potrebbe gestire da solo per mancanza di competenza” ha continuato Motta. “La scelta di continuare è stata giusta. Dobbiamo guardare con maggior fiducia alla nostra azienda e fare in modo che possa crescere e migliorare, dobbiamo fare questo pensando innanzitutto che il primo obbiettivo è la gestione dei servizi, non allargarsi. Non si superano le difficolta incrementando il fatturato, ma rendendo i conti trasparenti e corretti, e la gestione efficiente ed efficace”.
Astenuti al momento del voto i tre consiglieri di minoranza.
E.Ma.