Olgiate: inseguimento in paese di un’ auto rubata. Ladri in via Gabriele D’Annunzio
La scala usata in via D'Annunzio
Serata turbolenta quella di sabato 15 luglio a Olgiate Molgora, dove, attorno attorno alle 21, si è consumato un inseguimento a opera di una pattuglia di Carabinieri. Ignoti infatti hanno rubato una Lancia Ypsilon di colore chiaro a Cisano Bergamasco. Immediatamente sono stati allertati gli uomini dell'Arma, che hanno iniziato a rincorrerli per vari paesi fino a Olgiate Molgora appunto. Nel frattempo è stata allertata anche la Polizia Locale del Corpo Intercomunale di Brivio, Calco e Olgiate, a cui la Benemerita ha richiesto di istituire un posto di blocco all’altezza del Viaggiatore Goloso.
Attorno alle 21:10 l'auto è sbucata da via Risorgimento senza rispettare il segnale di stop e rischiando di scontrarsi con il veicolo di una signora che arrivava da via Indipendenza ed era diretta alla statale, all’incirca all’altezza di Ottica Consonni. La donna ha fatto in tempo a sterzare per evitare l’impatto. Subito dietro la Lancia Ypsilon è passata anche la pattuglia dei Carabinieri. È stato poco dopo che i due individui a bordo dell’utilitaria, nei pressi di via Indipendenza, hanno abbandonato il veicolo e se la sono data a gambe facendo perdere le loro tracce.
Ore più tardi, attorno alle 4 di domenica 16 luglio, sempre a Olgiate, poi, ignoti si sono introdotti in un’abitazione di via Gabriele D’Annunzio. Servendosi di una scala a pioli i ladri hanno raggiunto la finestra del bagno di un appartamento al primo piano di un condominio. I proprietari avevano lasciato la tapparella leggermente alzata per consentire il circolare dell’aria e i vetri aperti. Una volta entrati i malviventi hanno frugato in due stanze aprendo armadi e cassetti, ma è bastato poco perché il proprietario di casa, solo in quel momento, si svegliasse. Convinto fosse la figlia, l’uomo ha dato una voce, ma a quel punto ha sentito uno strano rumore: i ladri stavano scappando. Oltre alle camere dei figli messe in disordine, hanno trovato anche la scala a pioli utilizzata per raggiungere la finestra, abbandonata in giardino.
Attorno alle 21:10 l'auto è sbucata da via Risorgimento senza rispettare il segnale di stop e rischiando di scontrarsi con il veicolo di una signora che arrivava da via Indipendenza ed era diretta alla statale, all’incirca all’altezza di Ottica Consonni. La donna ha fatto in tempo a sterzare per evitare l’impatto. Subito dietro la Lancia Ypsilon è passata anche la pattuglia dei Carabinieri. È stato poco dopo che i due individui a bordo dell’utilitaria, nei pressi di via Indipendenza, hanno abbandonato il veicolo e se la sono data a gambe facendo perdere le loro tracce.
Ore più tardi, attorno alle 4 di domenica 16 luglio, sempre a Olgiate, poi, ignoti si sono introdotti in un’abitazione di via Gabriele D’Annunzio. Servendosi di una scala a pioli i ladri hanno raggiunto la finestra del bagno di un appartamento al primo piano di un condominio. I proprietari avevano lasciato la tapparella leggermente alzata per consentire il circolare dell’aria e i vetri aperti. Una volta entrati i malviventi hanno frugato in due stanze aprendo armadi e cassetti, ma è bastato poco perché il proprietario di casa, solo in quel momento, si svegliasse. Convinto fosse la figlia, l’uomo ha dato una voce, ma a quel punto ha sentito uno strano rumore: i ladri stavano scappando. Oltre alle camere dei figli messe in disordine, hanno trovato anche la scala a pioli utilizzata per raggiungere la finestra, abbandonata in giardino.
E.Ma.