Lomagna: installati due defibrillatori per rendere il paese più sicuro per i cittadini
Al centro la signora Carla con Clara Fortunati e la sindaca Cristina Citterio
Salvare una vita è importante, anche se si spera che sia un’azione da non aver bisogno di mettere mai in pratica. Per questo motivo l’amministrazione comunale di Lomagna, insieme alla Italian Medical System Srl, ha dotato il paese di un nuovo sistema di sicurezza per i cittadini attraverso l’istallazione, nella mattinata di sabato 15 luglio, di due defibrillatori, uno in via Kennedy, davanti al Municipio, e uno in piazza Don Limonta nei pressi della chiesa parrocchiale.
Un’iniziativa che rientra nel progetto Cuore inForma che la società leader in Italia per la distribuzione di salvavita ha già attuato dal 2015 in 300 Comuni grazie al sostegno di aziende del territorio unite in un grande gesto di altruismo. Questo a testimoniare che “quando c'è un argomento importante, che va a beneficio di tutti e che va a stimolare, quella che è una delle caratteristiche migliori del popolo italiano, il “dare una mano” le distanze che separano i vari enti se ne vanno per mettere in atto in poco tempo qualcosa di grande valore” ha commentato Riccardo Martinelli, amministratore e portavoce di Italian Medical System.
È stato infatti instaurato un accordo tra istituti pubblici e privati, per permettere assistenza immediata in caso di un arresto cardiaco, che colpisce senza preavviso e sintomi, richiedendo dunque un pronto intervento.
È stato sostenuto che la volontà dell’amministrazione di installare dei defibrillatori in luoghi pubblici all'aperto sia nata nel novembre del 2019, quando la signora Carla, colpita da un malore in via XXV Aprile, è stata soccorsa da quelli che si sono rivelati essere i suoi tre angeli custodi, che hanno agito come “defibrillatori umani” assistendola fino all’arrivo dei soccorsi sanitari. Carlo Cereda, Fabio Mirabile e Clara Fortunati hanno fatto un passo avanti senza esitazione proprio come hanno fatto gli imprenditori di Lomagna, che hanno dato il loro contributo per l’acquisto di questi dispositivi ad uso pubblico.
Per questo motivo i tre cittadini e le aziende (Brambilla Gaetano & C. SNC, Idraulica Ripamonti di Ripamonti Stefano, Autocarrozzeria Salvati Renzo, Ge.Ma Service Srl, Gandolfi Srl, Giemme Srl, Viscoret Elastic Nets Srl, Imisa 1922 Srl, Autotrasporti Viganò di Viganò Emilio D. e Viganò Luca L. Snc, Giovanni Montrasio Azimut Consulenza Spa, Cosema Trading Srl, Energy Saving Lucernari Srl e Intermas Italia Srl) sono stati omaggiati con una targa di ringraziamento da parte del Comune per ricordare il loro sostegno e solidarietà.
Italian Medical System si occuperà gratuitamente per 6 anni della cura e la manutenzione dei defibrillatori – a seguito dei quali si dovrà rinnovare l’accordo con il Comune – offrendo inoltre un corso di formazione BLSD per 4 operatori. I dispositivi sono già disponibili 24 ore su 24, per chiunque avesse bisogno di usufruirne anche senza bisogno di certificazione o in assenza di personale sanitario.
La Legge 116 del 4 agosto 2021 cita “è consentito l’uso del defibrillatore semiautomatico o automatico anche a chi non sia in possesso dei requisiti”. Inoltre questo intervento è agevolato dal funzionamento automatico del macchinario, che agisce senza commettere errori, attivandosi solamente in seguito ad una diagnosi di pochi secondi che rileva il bisogno, o meno, di emettere le scariche. Il dottor Rigamonti ha illustrato ai presenti il funzionamento dei salvavita, visionabile nel video sottostante: