Ritardi/disservizi postali?

Mi domando se qualcuno abbia riscontrato ritardi certi nella consegna della posta normale

(ho letto del brillante exploit della raccomandata per la quale - per la fretta di sbrigarsi, suppongo - era stato lasciato l'avviso silenzioso,

per un ritiro successivo, alle calende greche). Il mio caso: quattro settimane fa un mio nipotino, dalla Germania, mi ha spedito una letterina,

che ad oggi non mi è ancora arrivata. Non ho dubbi su correttezza di indirizzo e affrancatura, scritto e fatta da mia figlia; potrei ipotizzare che sia

un altro piccolo dispetto che l'arcigna Germania fa, attraverso la mia trascurabile persona, all'Italia.

Oppure posso supporre, sulla base di pluridecennali esperienze di crisi postali che periodicamente ritornano (tonnellate di posta accumulate,

penose cernite, carenze di personale, ...) che ancora una volta ci risiamo.

Quello che segnalo è un caso certo (chi sa se invece altre lettere siano giacenti o disperse), molto piccolo, importante solo per un bambino,

ma è un sintomo. Da qui la mia domanda se ci sia la percezione che anche la distribuzione della posta sia in crisi.

La posta tradizionale, nonostante tutti i mezzi comunicazione via internet, dovrebbe ancora essere considerato di assoluta essenzialità, 

gestito e assicurato con serietà massima, e tutti coloro che sono coinvolti nel processo dovrebbero esser ben consapevoli (e anche pagati adeguatamente).

Evviva!!

Carlo
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.