Ancora sui cani
Il discorso sui cani sta prendendo una deriva scontata ed errata.
Il problema non sono i cani ma i padroni che non sanno gestirli o non vogliono sentire ragioni su come si devono prevenire situazioni critiche. Tutti gli errori partono da loro. Che un cane sia un potenziale morsicatore è scontato, no assolutamente il padrone che ne giustifica il comportamento deviante come naturale e corretto. Un famoso video comico di come il padrone giustifica il cane: https://youtu.be/dZiNGB8x460 Io pratico mountain bike e mi capita spesso d'imbattermi in situazioni a rischio. Se incontro un pastore maremmano a guardia delle pecore non cerco certo di provocarlo e giro alla larga perché interpreta il suo ruolo correttamente. Quindi se mi morde è colpa mia. Diversamente se mi trovo su una funivia o su un sentiero dove c'è l'obbligo d'indossare guinzaglio e museruola e il padrone ignora la normativa giustificando la sua scelta come la più corretta per il suo cane, allora è molto diverso. Anni fa proprio in montagna ho assistito ad un fatto emblematico. Un cane aggressivo e un padrone incapace di gestirlo nonostante le ripetute rimostranze dei presenti. Alla fine il cane si è preso un calcio sul muso con uno scarpone con tanto di rampone. Colpa del cane o del padrone? Stesso discorso per le pubbliche strade di città. Cani abbandonati alla loro esigenza di defecare e padroni con gli occhi sullo smartphone, o con la sigaretta in bocca, o con la musica in cuffia e che poi magari non raccolgono neppure le deiezioni. Ci fosse almeno una copertura integrale di tutte le pubbliche strade con telecamere... La deriva del ragionamento sta qui, in chi poi dice: "Spero che lei non abbia mai bisogno di un cane che la salvi in mare o sotto una valanga o sotto delle macerie..." I cani addestrati anche per operazioni di polizia, militari o antidroga non aggrediscono fuori luogo perché appunto sono condotti da persone capaci. Se fossero ingestibili verrebbero scartati. Spero non dati in affidamento a persone ancora più incapaci.
Il problema non sono i cani ma i padroni che non sanno gestirli o non vogliono sentire ragioni su come si devono prevenire situazioni critiche. Tutti gli errori partono da loro. Che un cane sia un potenziale morsicatore è scontato, no assolutamente il padrone che ne giustifica il comportamento deviante come naturale e corretto. Un famoso video comico di come il padrone giustifica il cane: https://youtu.be/dZiNGB8x460 Io pratico mountain bike e mi capita spesso d'imbattermi in situazioni a rischio. Se incontro un pastore maremmano a guardia delle pecore non cerco certo di provocarlo e giro alla larga perché interpreta il suo ruolo correttamente. Quindi se mi morde è colpa mia. Diversamente se mi trovo su una funivia o su un sentiero dove c'è l'obbligo d'indossare guinzaglio e museruola e il padrone ignora la normativa giustificando la sua scelta come la più corretta per il suo cane, allora è molto diverso. Anni fa proprio in montagna ho assistito ad un fatto emblematico. Un cane aggressivo e un padrone incapace di gestirlo nonostante le ripetute rimostranze dei presenti. Alla fine il cane si è preso un calcio sul muso con uno scarpone con tanto di rampone. Colpa del cane o del padrone? Stesso discorso per le pubbliche strade di città. Cani abbandonati alla loro esigenza di defecare e padroni con gli occhi sullo smartphone, o con la sigaretta in bocca, o con la musica in cuffia e che poi magari non raccolgono neppure le deiezioni. Ci fosse almeno una copertura integrale di tutte le pubbliche strade con telecamere... La deriva del ragionamento sta qui, in chi poi dice: "Spero che lei non abbia mai bisogno di un cane che la salvi in mare o sotto una valanga o sotto delle macerie..." I cani addestrati anche per operazioni di polizia, militari o antidroga non aggrediscono fuori luogo perché appunto sono condotti da persone capaci. Se fossero ingestibili verrebbero scartati. Spero non dati in affidamento a persone ancora più incapaci.
Paolo