Calco: presto l'acquisizione del capannone di via Italia, poi da agosto la sperimentazione di via Roma aperta solo ai residenti.
Il comune di Calco è a un passo dall’acquisizione del capannone situato in via Italia e della sua area esterna di pertinenza, che consentirà di realizzare nuovi parcheggi fruibili dalla cittadinanza, anche in vista del progetto di razionalizzazione degli stalli presenti ora su via Nazionale e su via Italia stessa. Il prossimo venerdì 14 luglio si riunirà il consiglio comunale e verrà approvata la perizia di stima e l’autorizzazione dell’acquisizione al patrimonio comunale dell’immobile.
Si tratta di un passaggio politicamente importante per l’amministrazione Motta, che negli anni ha registrato la necessità di disporre di un magazzino per il ricovero dei mezzi comunali e della Polizia Locale, oltre appunto alla necessità di avere aree parcheggio nella zona di connessione tra il comparto delle scuole, dove peraltro si trova il municipio, e il comparto urbano di largo Pomeo e via Nazionale con i principali esercizi commerciali del paese, oltre all’Ufficio Postale.
Il costo del capannone è di 410mila euro circa. La settimana scorsa la giunta ha già provveduto a deliberare l’affidamento dell’incarico per la riqualificazione, che tuttavia sarà un intervento di lieve entità. Lo stabile infatti dovrà solo essere svuotato delle pareti mobili che contiene al momento e dovrà essere pulito. Nell’area esterna invece verranno sistemati i parcheggi. L’amministrazione proverà a dialogare in un secondo momento con la proprietà che detiene il pezzo di terreno che collega i parcheggi del capannone al parcheggio del municipio.
“È un passaggio importante per noi” commenta il sindaco Stefano Motta, spiegando che nell’area esterna del capannone potranno essere realizzate attività come il mercato agricolo o il centro del riuso, oltre al fatto che proprio l’immobile potrebbe essere adibito in futuro a biblioteca. “È un discorso politico aperto, non si esclude niente. Diciamo che c’è un’utilità immediata e una sul lungo periodo”. La necessità immediata, oltre a quella del ricovero dei mezzi, è certamente quella di poter avviare l’intervento di ridefinizione complessiva della viabilità sulle vie limitrofe, nonché dei parcheggi esistenti, regolamentati e non regolamentati.
Questo grosso intervento di ridefinizione partirà già con una sperimentazione nelle prossime settimane. Dal prossimo 1° agosto infatti verrà introdotto un senso unico in salita sulla via Roma con accesso riservato ai soli residenti del paese. “I non-residenti non potranno passare – ha spiegato il sindaco Motta – questa è una novità perché ad oggi transita chiunque. Questo mira a ridurre il traffico veicolare su una strada che è oggettivamente secondaria e ha un calibro stradale molto ristretto. Sarà un senso unico percorribile solo dai residenti di Calco, con l’eccezione per i residenti della stessa strada, che potranno invece utilizzarla in entrambi i sensi. Questo per una prima fase di sperimentazione, poi vedremo come va. L’obbiettivo potrebbe essere quello di fare un senso unico per tutti, anche per i residenti della via, ma partiamo gradualmente”.
La sperimentazione dovrebbe durare tre mesi, poi è probabile che se ne aggiungeranno altre. Il Comune infatti dovrà attendere ancora qualche mese prima di perfezionare l’acquisto del capannone di via Italia, e solo successivamente potrà disporre effettivamente dei parcheggi attinenti. Solo allora l’amministrazione potrà pensare a ulteriori mosse. Tuttavia il sindaco ha tenuto a chiarire: “I parcheggi di via Nazionale non verranno interessati da interventi prima di questo inverno”.
Si tratta di un passaggio politicamente importante per l’amministrazione Motta, che negli anni ha registrato la necessità di disporre di un magazzino per il ricovero dei mezzi comunali e della Polizia Locale, oltre appunto alla necessità di avere aree parcheggio nella zona di connessione tra il comparto delle scuole, dove peraltro si trova il municipio, e il comparto urbano di largo Pomeo e via Nazionale con i principali esercizi commerciali del paese, oltre all’Ufficio Postale.
Il costo del capannone è di 410mila euro circa. La settimana scorsa la giunta ha già provveduto a deliberare l’affidamento dell’incarico per la riqualificazione, che tuttavia sarà un intervento di lieve entità. Lo stabile infatti dovrà solo essere svuotato delle pareti mobili che contiene al momento e dovrà essere pulito. Nell’area esterna invece verranno sistemati i parcheggi. L’amministrazione proverà a dialogare in un secondo momento con la proprietà che detiene il pezzo di terreno che collega i parcheggi del capannone al parcheggio del municipio.
“È un passaggio importante per noi” commenta il sindaco Stefano Motta, spiegando che nell’area esterna del capannone potranno essere realizzate attività come il mercato agricolo o il centro del riuso, oltre al fatto che proprio l’immobile potrebbe essere adibito in futuro a biblioteca. “È un discorso politico aperto, non si esclude niente. Diciamo che c’è un’utilità immediata e una sul lungo periodo”. La necessità immediata, oltre a quella del ricovero dei mezzi, è certamente quella di poter avviare l’intervento di ridefinizione complessiva della viabilità sulle vie limitrofe, nonché dei parcheggi esistenti, regolamentati e non regolamentati.
Questo grosso intervento di ridefinizione partirà già con una sperimentazione nelle prossime settimane. Dal prossimo 1° agosto infatti verrà introdotto un senso unico in salita sulla via Roma con accesso riservato ai soli residenti del paese. “I non-residenti non potranno passare – ha spiegato il sindaco Motta – questa è una novità perché ad oggi transita chiunque. Questo mira a ridurre il traffico veicolare su una strada che è oggettivamente secondaria e ha un calibro stradale molto ristretto. Sarà un senso unico percorribile solo dai residenti di Calco, con l’eccezione per i residenti della stessa strada, che potranno invece utilizzarla in entrambi i sensi. Questo per una prima fase di sperimentazione, poi vedremo come va. L’obbiettivo potrebbe essere quello di fare un senso unico per tutti, anche per i residenti della via, ma partiamo gradualmente”.
La sperimentazione dovrebbe durare tre mesi, poi è probabile che se ne aggiungeranno altre. Il Comune infatti dovrà attendere ancora qualche mese prima di perfezionare l’acquisto del capannone di via Italia, e solo successivamente potrà disporre effettivamente dei parcheggi attinenti. Solo allora l’amministrazione potrà pensare a ulteriori mosse. Tuttavia il sindaco ha tenuto a chiarire: “I parcheggi di via Nazionale non verranno interessati da interventi prima di questo inverno”.
E.Ma.