Usmate: attenzione all'abbandono degli animali da compagnia
Il Comune di Usmate Velate aderisce alla campagna anti-abbandono “Basta scuse” promossa in occasione del periodo estivo da ENPA, Ente Nazionale Protezione Animali. Attraverso manifesti, affissioni, comunicazioni digitali e messaggi alla cittadinanza, l’Amministrazione Comunale contribuirà a porre l’attenzione sulla mancanza del senso di responsabilità che, ancor oggi purtroppo troppo spesso, induce le persone a darsi delle giustificazioni plausibili per compiere un gesto inqualificabile: l'abbandono.
“L’attenzione verso gli animali sul territorio resta alta, come dimostrano i restyling delle Aree Cani, l’approvazione di un Regolamento per il Benessere Animale e la stipula della convenzione con il canile intercomunale di Monza – afferma Alessio Penati, consigliere delegato al Benessere Animale – Da Enpa avevamo ricevuto un messaggio di ringraziamento per aver collocato sul territorio dei cartelli che invitavano a rallentare informando gli automobilisti che si trovavano nei pressi di una colonia felina. L’adesione alla nuova campagna contro gli abbandoni va in questa direzione ma è anche dettata da una pericolosa inversione di tendenza che si sta registrando nell’ultimo biennio, con un aumento di abbandoni e cessioni e una diminuzione delle adozioni”.
È infatti un quadro allarmante quello che emerge dai dati raccolti dall’attività delle 168 sezioni Enpa in tutta Italia nel 2022. Se gli abbandoni e le cessioni di animali domestici sono aumentati del 20% rispetto al 2021, le adozioni sono diminuite del 10% e chi adotta, nel 75% dei casi, vuole solo cuccioli. La Protezione Animali nel 2022 si è presa cura di 139.471 animali, ne ha ospitati 51.707 e accudito sul territorio 47.822. Inoltre, ha soccorso 19.619 animali e sterilizzati 20.323 tra cani e gatti.
“Per la nostra campagna abbiamo scelto il tema “Basta scuse” proprio perché osserviamo che la cessione degli animali, nuova frontiera degli abbandoni legalizzati, gira spesso attorno agli stessi argomenti, spesso mere scuse - afferma Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa - E se è vero che il fattore economico è una realtà, è anche vero che accogliere un cane o un gatto in famiglia deve essere una scelta consapevole a tutto tondo. Il fattore economico incide quasi per il 50% delle cessioni”.