Osnago: incontro di Rete Rifiutiu Zero e La Nostra Aria sul caso Italcementi

A seguito della importante partecipazione dei cittadini alle assemblee pubbliche del 22 e del 29 giugno, svoltesi rispettivamente a Merate e Sotto il Monte, per discutere sul “caso” Italcementi e le richieste avanzate (e già in parte autorizzate) di aumentare drasticamente l'utilizzo di quantità di combustibili alternativi a quelli fossili, Raffaella Zigon, referente di Rete Rifiuti Zero Lombardia, ha dialogato nella serata di mercoledì 4 luglio al circolo Arci la Loco insieme a Gabriele del comitato La Nostra Aria.

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L’incontro non ha avuto come scopo l’illustrazione della questione della cementeria di Calusco d’Adda, già ampiamente discussa, quanto confrontarsi con persone pronte a dare un aiuto diretto e a sostenere le iniziative proposte dalle associazioni. Queste ultime stanno infatti lavorando su più fronti: quello tecnico di valutazione di documenti medico-sanitari di cui si occupa la dottoressa Raffaella Mattioni, quello amministrativo e giudiziario che regola i rapporti con gli enti e infine quello divulgativo che attraverso stampa, comunicati, social e riunioni, come quella di martedì, coinvolgono il pubblico e i le istituzioni.

La parte divulgativa è stata per molti anni in stand-by a causa della mancata consegna dell’integrazione tossicologica all’indagine epidemiologica richiesta nel 2017 e pervenuta solamente da poco. Ora è dunque tornato il momento non solo di riportare l’attenzione sulla questione, ma di intervenire in modo diretto. Un segno positivo, è stato detto nell'incontro, è sicuramente dato dalla partecipazione attiva delle amministrazioni comunali locali della sponda lecchese, a differenza di quelle della bergamasca, che si sono espresse duramente circa le richieste della cementeria. “L’unione fa la forza, bisogna partecipare ai banchetti informativi di eventi e sagre, alle marce, è necessario sostenere o entrare a far parte delle associazioni e partorire idee che possano fare la differenza” hanno spiegato.

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Raffaella Zigon

Mario e Alessandro della consulta giovani di Paderno hanno assicurato il loro sostegno contro il percorso che si delinea con l'aumento della combustione di determinati prodotti che è in opposizione alla promozione a livello globale dello sviluppo sostenibile, delineata da Agenda 2030-50. Sicuramente è una battaglia che andrà avanti per molti anni, per questo motivo occorre attivarsi tempestivamente per preservare il presente e il futuro del territorio lombardo e dei suoi cittadini, puntando più in generale (e quindi senza riferimento al caso specifico) a dimezzare i livelli di inquinamento per garantire la salute e sicurezza dei cittadini.

La Nostra Aria e Rete Rifiuti Zero Lombardia si riuniranno in assemblea venerdì 7 luglio a Cornate d'Adda, mentre venerdì 14 e sabato 15 luglio saranno con banchetti informativi alla Festa della Birra di Cassina e alla Festa di Paderno.

I.Bi.
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