Cernusco: uno studio per la sicurezza stradale sulla ''54''
Consiglio comunale convocato in via d'urgenza a Cernusco Lombardone per approvare una convenzione con la Provincia di Lecco e i Comuni di Missaglia, Montevecchia e Monticello Brianza per far redigere uno studio di fattibilità per implementare la sicurezza stradale sulla SP 54, con un occhio particolarmente attento ai pedoni. Per il sindaco Gennaro Toto, il motivo dell'urgenza starebbe nel ritardo nell'approvazione del consuntivo [clicca QUI]. A fare da capofila è la Provincia, che svolgerà un ruolo di coordinamento e affiderà l'incarico di progettazione ad un professionista esterno. Il costo sarà però interamente coperto dai Comuni, che dovranno poi anche sostenere le spese dei successivi approfondimenti tecnici. La Provincia si limiterà a sostenere i costi delle opere di cui ha competenza a 360 gradi. Nei centri urbani dei piccoli Comuni, ha sostenuto il primo cittadino, progettazioni e lavori sulle Provinciali sono a spese delle amministrazioni comunali. Per finanziare le opere si andrà a caccia di finanziamenti, anche separatamente per ogni Ente locale coinvolto. Tra le opere per Cernusco, si prevedono la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali e il marciapiede in via Papa Giovanni XXIII.
Negli atti in approvazione si identificavano i termini per ricevere le elaborazioni tecniche entro il 30 giugno, ha fatto notare il refuso il consigliere di minoranza Gabriele Gavazzi. Il sindaco ha assicurato che la versione corretta sia di una scadenza di 60 giorni dall'affidamento dell'incarico. Gavazzi ha fatto notare che si tratta probabilmente di un lasso temporale troppo stretto, anche in considerazione della necessità di effettuare dei monitoraggi dei flussi di traffico, che nel periodo estivo sono inferiori. Un argomento condiviso dal capogruppo di maggioranza Gerardo Biella, che ha ribadito il fatto che i dati rilevati tra luglio e agosto potrebbero distorcere i risultati delle analisi rispetto ai valori medi dell'anno. Il sindaco ha quindi promesso di prendere contatti con la Provincia per esprimere queste considerazioni e chiedere di non procedere immediatamente con l'affidamento dell'incarico di progettazione.
Per Gavazzi inoltre l'amministrazione comunale avrebbe dovuto coinvolgere le Consulte su questo argomento. Toto ha dichiarato che le Consulte saranno ascoltata in attesa della fase esecutiva della progettazione.
Nel corso dell'illustrazione della delibera in questione, Toto ha parlato di un progetto da 400 mila euro per creare una ciclopedonale sul ponte che passa sopra la ferrovia, per cui avrebbe trovato un accordo con la Provincia e con la Regione. La minoranza ha fatto notare che questo intervento non era inserito all'interno della delibera e che fosse forviante parlarne in relazione alla convenzione sulla messa in sicurezza degli incroci.
Negli atti in approvazione si identificavano i termini per ricevere le elaborazioni tecniche entro il 30 giugno, ha fatto notare il refuso il consigliere di minoranza Gabriele Gavazzi. Il sindaco ha assicurato che la versione corretta sia di una scadenza di 60 giorni dall'affidamento dell'incarico. Gavazzi ha fatto notare che si tratta probabilmente di un lasso temporale troppo stretto, anche in considerazione della necessità di effettuare dei monitoraggi dei flussi di traffico, che nel periodo estivo sono inferiori. Un argomento condiviso dal capogruppo di maggioranza Gerardo Biella, che ha ribadito il fatto che i dati rilevati tra luglio e agosto potrebbero distorcere i risultati delle analisi rispetto ai valori medi dell'anno. Il sindaco ha quindi promesso di prendere contatti con la Provincia per esprimere queste considerazioni e chiedere di non procedere immediatamente con l'affidamento dell'incarico di progettazione.
Per Gavazzi inoltre l'amministrazione comunale avrebbe dovuto coinvolgere le Consulte su questo argomento. Toto ha dichiarato che le Consulte saranno ascoltata in attesa della fase esecutiva della progettazione.
Nel corso dell'illustrazione della delibera in questione, Toto ha parlato di un progetto da 400 mila euro per creare una ciclopedonale sul ponte che passa sopra la ferrovia, per cui avrebbe trovato un accordo con la Provincia e con la Regione. La minoranza ha fatto notare che questo intervento non era inserito all'interno della delibera e che fosse forviante parlarne in relazione alla convenzione sulla messa in sicurezza degli incroci.
M. P.