Merate: via Luciano Manara. Ovvero strada (quasi) sempre dimenticata
Si potrebbe esordire con la parafrasi: Cristo si è fermato in via Antonio Baslini. Perché la laterale intitolata al patriota bersagliere colonnello Luciano Manara, in quanto strada privata seppure a uso pubblico, è dimenticata. E' una via chiusa, dotata di illuminazione con servizio di nettezza urbana calendarizzato da Silea. E fin qui tutto bene. Ma se nevica - e per fortuna non nevica quasi più - la "calata" non passa, quindi mani e badili e ramazze.
Da almeno cinquant'anni l'asfaltatura è a totale carico dei residenti. Ultimamente, senza nessuna richiesta da parte di terzi, lungo la via è stato effettuato il taglio dell'asfalto per la posa della banda larga e per i relativi pozzetti di ispezione. Tutto questo senza sapere né quando né chi provvederà al ripristino del manto stradale. Occorre tenere presente che, non più tardi di tre anni fa, lo stesso era stato rifatto sempre a carico dei residenti.
Da almeno cinquant'anni l'asfaltatura è a totale carico dei residenti. Ultimamente, senza nessuna richiesta da parte di terzi, lungo la via è stato effettuato il taglio dell'asfalto per la posa della banda larga e per i relativi pozzetti di ispezione. Tutto questo senza sapere né quando né chi provvederà al ripristino del manto stradale. Occorre tenere presente che, non più tardi di tre anni fa, lo stesso era stato rifatto sempre a carico dei residenti.
Sulla strada chiusa, ora incombe lo Smart Village, primo lotto del mega intervento nell'area dell'ex salumificio, previsto dal PRG del 2012. I futuri proprietari sembra abbiano acquisito il diritto di accesso in via Manara e in forza di ciò l'impresa ha realizzato, interrandola, una cisterna di cemento armato per la raccolta delle acque chiare reflue che si immetterà nella fognatura privata di via Manara. Sopra la cisterna è prevista la realizzazione di un parcheggio la cui destinazione - pubblico o privato - è tuttora ignota.
I residenti storici si domandano se ora il Comune deciderà di applicare anche alla via del Patriota le medesime attenzioni riservate ai 50 chilometri di strade pubbliche cittadine. Per esempio provvedendo all'asfaltatura e alla normale pulizia. Modesta segnalazione: al civico n° (omissis) della via, c'è una casa la cui proprietaria è da anni ospite in una RSA. Tutore dei beni è stato nominato il Sig. sindaco Massimo Augusto Panzeri. Tale proprietà è immersa nel verde e in tutti questi anni non si è mai provveduto alla sua manutenzione, la quale ha inevitabilmente gravato sui residenti costretti a ripulire la strada sommersa in autunno dalle foglie che cadono dai rami sporgenti.