Vimercate: in pronto soccorso l’osservazione breve geriatrica
Dal 1° marzo è operativa in Pronto Soccorso di Vimercate un'area specialistica di Osservazione Breve Geriatrica: è una novità esclusiva in Brianza che risponde alle domande di salute e assistenza dell'anziano che accede ai servizi di emergenza-urgenza, spesso in condizioni di estrema fragilità.
"Il progressivo invecchiamento della popolazione e il conseguente incremento della complessità dei pazienti anziani, sempre più fragili e disabili, portatori di numerose patologie - spiega Tiziana Fraterrigo, direttrice del PS di Vimercate - fa sì che il numero di pazienti geriatrici che accedono in Pronto Soccorso sia inevitabilmente in aumento. In letteratura gli anziani - ricorda il primario - rappresentano il 18% dei pazienti che afferiscono in Pronto Soccorso". Di qui l'idea di creare percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali adeguati alla popolazione geriatrica, realizzando un'area di osservazione composta da 5 posti letto, autonoma rispetto all'ambiente diretto del PS e con una degenza tra le 46 e le 44 ore. "Ad essa è assegnato personale dedicato" aggiunge Susanna Motta, geriatra impegnata in Pronto Soccorso, analogamente ad altri suoi 5 colleghi di specialità: Alessandra Bonfanti, Marco Motta, Fabrizio Pesenti, Carlo Bellasio. Gli obiettivi dell'innovazione introdotta? È sempre Susanna Motta che li snocciola: "ridurre il tasso di ospedalizzazioni e il numero dei ri-accessi in PS e le complicanze legate al ricovero; garantire una rapida e sicura dimissione individuando precocemente i reali bisogni del paziente offrendo un progetto individuale di cura; migliorare l'assistenza e la qualità di vita dei pazienti e dei care-giver". Le prime statistiche di questa esperienza sono relative al periodo che va dal 1° marzo al 30 aprile scorsi. In questi due mesi sono transitati dall'Osservazione Breve Geriatrica 124 pazienti, con un'età media di 86 anni, estremamente fragili e disabili. Una buona parte, circa il 66%, presentava un decadimento cognitivo, con un accesso al PS motivato, nella maggior parte dei casi, da problematiche respiratorie, con codice 3 di accettazione al triage (l'ex codice azzurro). Tempo medio di permanenza (tra PS e OB geriatrica), 48 ore. Il 55% dei pazienti è stato poi dimesso per il domicilio, nel 23% dei casi è stato attivato il servizio di dimissione protetta, mentre nel 20% è stato avviato il ricovero in reparto ospedaliero.
"Il progressivo invecchiamento della popolazione e il conseguente incremento della complessità dei pazienti anziani, sempre più fragili e disabili, portatori di numerose patologie - spiega Tiziana Fraterrigo, direttrice del PS di Vimercate - fa sì che il numero di pazienti geriatrici che accedono in Pronto Soccorso sia inevitabilmente in aumento. In letteratura gli anziani - ricorda il primario - rappresentano il 18% dei pazienti che afferiscono in Pronto Soccorso". Di qui l'idea di creare percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali adeguati alla popolazione geriatrica, realizzando un'area di osservazione composta da 5 posti letto, autonoma rispetto all'ambiente diretto del PS e con una degenza tra le 46 e le 44 ore. "Ad essa è assegnato personale dedicato" aggiunge Susanna Motta, geriatra impegnata in Pronto Soccorso, analogamente ad altri suoi 5 colleghi di specialità: Alessandra Bonfanti, Marco Motta, Fabrizio Pesenti, Carlo Bellasio. Gli obiettivi dell'innovazione introdotta? È sempre Susanna Motta che li snocciola: "ridurre il tasso di ospedalizzazioni e il numero dei ri-accessi in PS e le complicanze legate al ricovero; garantire una rapida e sicura dimissione individuando precocemente i reali bisogni del paziente offrendo un progetto individuale di cura; migliorare l'assistenza e la qualità di vita dei pazienti e dei care-giver". Le prime statistiche di questa esperienza sono relative al periodo che va dal 1° marzo al 30 aprile scorsi. In questi due mesi sono transitati dall'Osservazione Breve Geriatrica 124 pazienti, con un'età media di 86 anni, estremamente fragili e disabili. Una buona parte, circa il 66%, presentava un decadimento cognitivo, con un accesso al PS motivato, nella maggior parte dei casi, da problematiche respiratorie, con codice 3 di accettazione al triage (l'ex codice azzurro). Tempo medio di permanenza (tra PS e OB geriatrica), 48 ore. Il 55% dei pazienti è stato poi dimesso per il domicilio, nel 23% dei casi è stato attivato il servizio di dimissione protetta, mentre nel 20% è stato avviato il ricovero in reparto ospedaliero.