L'abbraccio mortale al sindaco di Merate
Dopo l'ennesima brutta figura sulla nomina del Collegio sindacale di Lario reti Holding, con Merate che dovrebbe essere un riferimento per l'intero territorio e invece finisce puntualmente all'angolo, si dovrebbe aprire una riflessione in chi amministra la città.
Ormai da tempo il Sindaco sembra in balia della schiera dei neosindaci di centrodestra che non perdono occasione per creare situazioni di scontro, facendosi trascinare in battaglie improbabili e perse già in partenza.
Di questo passo Merate finirà per contare sempre meno e per essere considerata come una realtà semplicemente schierata politicamente e trascinata da altri senza capacità di proposta propria.
La cosa che più stupisce è che molti componenti dell'amministrazione meratese sono politici navigati, provenienti da una storia moderata, conoscitori dei meccanismi amministrativi e di un territorio che ha sempre saputo fare sintesi trovando soluzioni condivise nella gestione dei servizi ai cittadini.
il silenzio assordante di questi amministratori non lascia ben sperare per il futuro.
Ormai da tempo il Sindaco sembra in balia della schiera dei neosindaci di centrodestra che non perdono occasione per creare situazioni di scontro, facendosi trascinare in battaglie improbabili e perse già in partenza.
Di questo passo Merate finirà per contare sempre meno e per essere considerata come una realtà semplicemente schierata politicamente e trascinata da altri senza capacità di proposta propria.
La cosa che più stupisce è che molti componenti dell'amministrazione meratese sono politici navigati, provenienti da una storia moderata, conoscitori dei meccanismi amministrativi e di un territorio che ha sempre saputo fare sintesi trovando soluzioni condivise nella gestione dei servizi ai cittadini.
il silenzio assordante di questi amministratori non lascia ben sperare per il futuro.
Giovanni