Airuno, la sicurezza non è una priorità?

Buongiorno,

nel tardo pomeriggio-sera di domenica 25 giugno ad Airuno si è verificato un inquietante episodio con decine di testimoni.

Un uomo, forse sotto l'effetto dell'alcool, ha dato in escandescenze, richiedendo l'intervento delle forze dell'ordine. Attorno alle 21.00, dopo diverse ore di spettacolo, veniva "contenuto" da ben 6 (sei) Carabinieri sulla provinciale.

Da cittadino airunese, mi pongo un quesito. Il nostro è un comune con una stazione ferroviaria sulla tratta Milano-Lecco. Qualsiasi persona, balordi compresi, può arrivare qui dall'hinterland milanese nel giro di mezz'ora.

A oggi c'è in servizio un solo agente di polizia locale. Il sindaco, sempre solerte nell'aggiornare la cittadinanza sull'ordinaria amministrazione vendendola come "straordinaria", ha intenzione di agire sull'argomento?

Se, come dice, tiene davvero alla cittadinanza che l'ha eletto (seppur in un gruppo che non esiste più), non dovrebbe AGIRE per rafforzare la sicurezza?

O si va avanti con i soliti fiumi di parole a cui non seguono i fatti, oppure gli immancabili aggiornamenti sul "taglio del verde", che sembra la vera priorità dell'amministrazione?
FP
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