Montevecchia: variazioni al bilancio e interventi sulla 54

Giovedì 22 giugno si è svolto un breve Consiglio comunale a Montevecchia, resosi necessario per ratificare una variazione di bilancio già resa esecutiva dalla Giunta e per approvare un'ulteriore modifica del budget da parte dell'organo consiliare. Nel primo caso, utilizzando le risorse del fondo di solidarietà comunale, sono state incrementate le dotazioni per la bonifica dalla zanzara tigre, per i corsi di formazione del personale (era a zero nella prima previsione ed è passata a 1.360 euro) e per il rispetto della normativa sulla sicurezza. Una ratifica che non sposta grosse cifre.

La seconda variazione recepisce la scelta dell'amministrazione di razionalizzare il noleggio delle fotocopiatrici centralizzando le pratiche burocratiche al solo Ufficio Affari generali, per evitare che ogni Ufficio produca separatamente i propri atti per attuare il noleggio.

Ci sono poi i 7.115 per studi di progettazione che non saranno usati internamente ma girati alla Provincia di Lecco. Sono soldi che corrispondono alla quota di Montevecchia per la redazione dello studio di fattibilità finalizzato ad implementare in modo condiviso la sicurezza della SP 54, coinvolgendo i Comuni di Cernusco Lombardone, Missaglia e Monticello Brianza.

Il sindaco Ivan Pendeggia

Di questo progetto si è parlato anche nel successivo punto all'ordine del giorno, che riguardava la convenzione tra gli Enti locali appena citati e come capofila la Provincia di Lecco. Il sindaco Ivan Pendeggia ha affermato che sin dal suo insediamento è stato in prima fila per chiedere un confronto sul tema con la Provincia di Lecco. "La Provincia si è dimostrata interessata alla tematica e abbiamo avuto tre incontri al riguardo in un anno e mezzo. La convenzione prevede una suddivisione dei costi per lo studio di fattibilità in base al chilometraggio. Per Montevecchia si tratta di 1,97 km, pari a 7.115 euro" ha dettagliato il primo cittadino, aggiungendo poi che il costo dello studio è stimato in 35 mila euro. Rispondendo ad una richiesta pervenuta dal gruppo di minoranza prima del Consiglio comunale Pendeggia ha sostenuto che non è stato elaborato alcuno studio di pre-fattibilità dalla Provincia.

Su domanda della consigliera Claudia Zamarian, unica della minoranza presente in aula, il sindaco ha precisato che la Provincia non parteciperà finanziariamente per coprire questi 35 mila euro, ma ha messo a disposizione la propria struttura tecnica e burocratica per sbrogliare le procedure del caso. Sempre rispondendo alla minoranza Pendeggia ha spiegato che il progetto sovracomunale delle ciclabili e coordinato dal Parco di Montevecchia e della Valle del Curone resta separato ma che il Comune spingerà affinché i due progetti siano coerenti e complementari l'uno all'altro. È possibile che la ciclabile non salirà ad esempio su via Belvedere per via dell'eccessiva pendenza, ma si cercherà di ripensarla lungo la direttrice principale.