Osnago: panchine imbrattate con insulti alle istituzioni locali
Negli ultimi anni su diverse panchine pubbliche di Osnago sono state disseminate delle scritte ingiuriose. Un fenomeno che permane da almeno tre anni. Piccole rime, con una calligrafia che sembra appartenere alla stessa mano, spesso a sfondo razzista, per cui vengono additati svariati soggetti. Il primo insulto è stato notato nei pressi del centro sportivo contro la Polizia locale. Poi è stato preso di mira il compianto parroco don Costantino Prina, con l'ultima scritta che è stata rimossa a pochi passi dalla Locanda del Samaritano quando il sacerdote lottava contro il Covid. A fasi alterne l'accanimento minatorio è stato contro l'ex sindaco Paolo Strina, l'attuale primo cittadino Paolo Brivio e l'assessore Felice Rocca, tutti colpevoli secondo l'autore dei vandalismi di favorire gli immigrati. Gli utlimi episodi in ordine di tempo sarebbero avvenuti circa tre giorni fa su una panchina di Largo Galimberti e nei pressi della stazione ferroviaria in via Trieste.
Difficile che nessuno abbia ipotizzato chi abbia commesso questi atti ostili, per il momento continua ad agire indisturbato.
