Merate: la dott. Emanuela Mozzanica si trasferisce e 1400 pazienti restano senza medico. Per loro l'ambulatorio temporaneo
Così come successo recentemente per il dottor Eloulimy Aiman Hamed Abdou, gli assistiti non avranno alcuna assegnazione né di un sostituto e meno ancora di un titolare ma dovranno rivolgersi alll'Ambulatorio di Medici Temporanei che si trova nella palazzina accanto alla portineria dell'ospedale Mandic, che garantirà loro la continuità assistenziale.
Una situazione gravissima e a cui non ci sarà possibilità di porre rimedio in tempi brevi data la mancanza di risorse umane. In provincia sono una dozzina i medici che stanno frequentando il corso per l'abilitazione, alcuni provenienti da fuori regione (e che quindi probabilmente non si fermeranno) e sono ben lontani dal poter sopperire alle carenze che si riscontrano praticamente in ogni paese.
Al Mandic l'AMT è attivo per gli ormai ex pazienti meratesi dei dottori Roberto Mantica, Pietro Colombo, Redaelli Martina, Eloulimy Aiman Hamed Abdou e tra qualche giorno anche per la dottoressa Emanuela Mozzanica.
In provincia ci sono anche gli AMT di Costa Masnaga (dottori Massimo Cantoni, Paolo Airaghi, Roberto Colnago) e Nibionno (dottoressa Alma Piazza).
Tornando a Merate la situazione minaccia, nel breve, di diventare davvero drammatica per i cittadini che non avendo più un medico di riferimento potranno solo affidarsi agli ambulatori per le prescrizioni e il ricettario ma non godere della continuità che deriva dal rapporto personale con un solo soggetto di riferimento.
Forse invece che pensare a ordini del giorno o mozioni sulla maternità surrogata il capogruppo consigliare architetto Alessandro Vanotti, dovrebbe attivarsi per i problemi reali e contingenti che riguardano i "suoi" cittadini...