Da Monza fin sulla 'vetta' del Resegone c'è...Autocogliati

È ancora emozionato Cristiano Magni, uno dei titolari di Autocogliati che lo scorso sabato 17 giugno, gareggiando proprio per il team della concessionaria, ha vinto la 61ª edizione della Monza - Resegone insieme agli amici Andrea Gandini di Monza e Marco Redaelli di Dolzago.


Al centro, Cristiano Magni

Ci hanno messo 3 ore 25’ 34”  i tre per percorrere i 42 km e raggiungere la capanna degli alpinisti monzesi sul monte Resegone, staccando di oltre dieci minuti il secondo team. Per Magni è stata la sesta volta che partecipava alla competizione e la prima in assoluto da vincitore. L’amico Andrea Gandini era arrivato primo anche lo scorso anno con un altro team, mentre Marco Redaelli (sempre nel 2022) era arrivato secondo.

“Da piccolo mio padre mi portava tutti gli anni a vedere il passaggio degli atleti – racconta Cristiano Magni. – Io li vedevo come degli eroi, dei mostri capaci di raggiungere la vetta. Ho sempre sognato fin fa piccolo di poter partecipare un giorno a questa competizione. Poi ho partecipato e alla fine ho dato tutto e sono riuscito a vincere. Per me vale quanto un oro olimpico. È una questione affettiva e personale, ci tenevo tantissimo”.



Entusiasta, Magni ha svelato che il segreto della vittoria è stato il lavoro di squadra. “Ho avuto due compagni eccezionali. Ci siamo aiutati tra noi e abbiamo incarnato il vero spirito della gara. La Monza - Resegone è diversa da tutte le altre competizioni: si parte in tre e si arriva in tre e si vince solo se ci si aiuta”. La preparazione dei tre atleti è stata eseguita ad hoc negli scorsi mesi. “L’abbiamo preparata bene, nonostante siamo allenati tutto l’anno, abbiamo fatto un lavoro specifico”.

L’ultima volta che Magni aveva corso la Monza - Resegone era stato nel 2018. “Il miglior risultato che avevo fatto era stato invece nel 2016, quando ero arrivato settimo. Quest’anno compirò 50 anni e atleticamente sono cambiato. Dedico questa vittoria sicuramente alla mia famiglia che ha sopportato tutti i miei allenamenti, e a mio padre che mi ha insegnato ad andare in montagna e mi ha trasmesso lo spirito dell’atletica”. 



La Monza - Resegone non è stata l’unica competizione che Cristiano Magni ha conquistato quest’anno. “Ho vinto la Bellusco - Madonna del Bosco e sono arrivato secondo alla Monza - Montevecchia. È stato un anno pieno di soddisfazione, anche se la vittoria di sabato rappresenta proprio il raggiungimento di un sogno atletico. Per un runner brianzolo vincere questa gara conta come per un atleta professionista vincere un Olimpiade. Si passa dai paesi, si vedono gli amici, è davvero emozionate. Quando sono passato da Cernusco mi sono venuti i brividi nel vedere persone a destra e sinistra, anche a Olginate, Calolzio e Erve”.

Sul futuro Magni non si sbilancia: “Al momento mi sto ancora riprendendo dalla gara, non so cosa farò i prossimi anni. Certo è però che per me il terzo sabato di giugno è la Monza - Resegone. Probabilmente la correrò ancora perché è troppo bella come gara”.
E.Ma.
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