Calco: a villa Grugana si chiude il campo scuola degli alpini dedicato ai ragazzi
Tre giorni sanciti dall'alzabandiera del 14 giugno dove i partecipanti, seguiti da circa sessanta penne nere e divisi per battaglioni e brigate, hanno partecipato a diverse attività finalizzate a far vivere a pieno lo spirito alpino ed i valori portati avanti dall'associazione. Tra incontri teorici e pratici con la protezione civile, squadre anticendio e delle telecomunicazioni e gruppo cinofili, allenamenti alla palestra di roccia, lezioni di primo soccorso e le immancabili escursioni nei boschi. I giovanissimi 'cadetti' hanno vissuto un'esperienza a tutto tondo che non ha mancato di includere anche tanto divertimento e senso di condivisione.
"La giornata di oggi - è intervenuto il consigliere nazionale ANA Renato Spreafico - rappresenta come i Campi scuola organizzati dall'associazione stiano portando i risultati sperati. Numerosi giovani decidono di mettersi d'impegno per vivere un'esperienza intensa, fatta di lavoro e spirito di gruppo, in cui possono apprendere al meglio i valori degli Alpini. A voi che siete giovani dico di vivere con due parole impresse nel cuore e nella mente: diritti e doveri. Mettendo in pratica questi due principi non troverete ostacoli nella vostra vita" ha concluso Spreafico alzando poi la sua voce assieme a quella di tutti i presenti al grido di "Viva l'Italia e viva gli Alpini!".
Prima di concludere la festa pranzando tutti assieme, Emiliano Invernizzi e Valerio Fusar Imperatore, presidenti rispettivamente delle sezioni ANA di Lecco e Milano, hanno consegnato ad ogni ragazzo e ragazza un attestato di partecipazione ed il libro "Storie di montagne, di alpini e di animali" di Alberto Cristini.