Cernusco: accordo triennale tra comune e parrocchia per l'estate. Contributo 45mila euro
15 mila euro all'anno moltiplicato per 3 annualità. Ammonta a 45 mila euro in un triennio quanto la Giunta di Cernusco Lombardone ammette di poter consegnare alla parrocchia "San Giovanni Battista" a sostegno dell'oratorio feriale. "È interesse dell'Amministrazione Comunale sostenere la realizzazione di proposte estive sul territorio comunale, in considerazione dei bisogni di socializzazione e svago dei bambini da conciliarsi con le necessità lavorative dei genitori" si legge nella delibera.
L'oratorio estivo dura sei settimane nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, con attività sia di mattina che di pomeriggio. Il pranzo viene fornito da un servizio di catering esterno. Un giorno a settimana viene organizzata la gita. Durante le sei settimane sono previsti anche due turni di campeggio, uno per i bambini delle elementari e l'altro per quelli delle scuole medie. Con "Oratiriprende" si intende l'opzione finale per i primi giorni di settembre, prima del riavvio delle scuole.
L'intesa viene specificata tramite una convenzione di durata triennale tra le due parti, l'Ente pubblico e l'ente ecclesiastico, concordando l'importo annuo massimo appunto di 15 mila euro che sarebbe la metà del costo complessivo per la gestione ordinaria, le utenze, le uscite, le attività complementari. La parrocchia dovrà rendicontare esaustivamente le spese sostenute ed eventualmente restituire il surplus già percepito. In ogni caso il contributo viene erogato in due tranche: il 70% entro maggio, quindi prima dell'avvio dell'oratorio feriale e il 30% a conclusione delle attività.
Nella convenzione viene sottolineato che la parrocchia "all'interno dell'attività aggregativa, vanta una lunga tradizione nella gestione di Centri Ricreativi Estivi, ed è arrivata a gestire più di 200 minori in età compresa fra sei e quattordici anni, per 50 ore settimanali da lunedì a venerdì per sei settimane". Sempre all'interno della convenzione è riportato che "l'Amministrazione Comunale ritiene, altresì, che tale servizio possa configurarsi come di primario rilievo in ragione della capacità attrattiva dimostrata nel corso degli anni". Viene poi rimarcata l'importanza del servizio oratoriano per le famiglie nel periodo in cui le scuole sono chiuse e non ci sono altre risorse socio-parentali per l'affidamento dei giovanissimi.
Nella convenzione viene indicato che la partecipazione debba essere garantita a tutti, anche ai minori in condizioni di disagio sociale o di disabilità. Per loro verranno predisposti progetti individualizzati di integrazione in collaborazione coi servizi sociali comunali. La propensione all'apertura deve essere tale "a prescindere dalle proprie convinzioni religiose, e senza distinzione di razza, sesso o condizioni economiche". Nella lettera che il parroco ha inviato al Comune si avvisa che ci potranno essere momenti di preghiera. Don Alfredo Maggioni, prossimo al trasferimento a Cormano da settembre, spiega nella missiva: "Il nostro lavoro si pone a servizio del territorio, nell'ambito delle finalità della Comunità Cristiana".
L'articolo 2 della convenzione recita: "Il Comune riconosce, sulla base dei principi ispiratori che fanno riferimento alla sussidiarietà, alla cooperazione, alla partecipazione e al concorso per la costituzione di un sistema integrato a favore dell'area giovanile, la funzione educativa e sociale svolta dalla Parrocchia San Giovanni Battista mediante il Progetto Estate che prevede le seguenti attività: 'Spiripicciola', l'oratorio estivo, il campeggio e 'Oratiriprende'".
L'attività definita "Spiripicciola" e citata nella convenzione consiste in un periodo di convivenza nel mese di aprile fuori da Cernusco per 3-4 giorni per i giovani. Una sorta di ritiro per la preparazione e la formazione degli animatori e degli educatori che da volontari assistono i bambini durante l'oratorio estiva. Si tratta generalmente degli studenti delle scuole superiori e qualche universitario.
M. P.