La Valletta B.: Antonello Riva, campione di basket presenta il libro Il volo di Nembo Kid

Mirko Sironi dell'ARS, Antonello Riva ed il giornalista Maurizio Losa


In occasione della festa dello sport dell'ARS Rovagnate, domenica 11 giugno i presenti hanno potuto ascoltare biografia ed aneddoti di un campione dallo spessore nazionale, europeo e mondiale: Antonello Riva, che assieme al giornalista ex vicedirettore di Rai Sport e Rai 3 Maurizio Losa ha presentato il suo libro "Il volo di Nembo Kid".

Per tutti gli appassionati di basket Antonello Riva è un nome scolpito nella storia della pallacanestro italiana. Annoverato tra i cestisti italiani più forti di sempre, Riva detiene il record di punti segnati in serie A con 14.397 ed in Nazionale con 3.785. Ben 900 in più del secondo in classifica, il mitico Dino Meneghin. Cresciuto nei campetti dell'ARS Rovagnate, Riva ha poi attirato l'attenzione di Cantù dove, grazie al suo fisico atletico ed esplosivo ed alle sue doti soprattutto di tiratore, si è fatto conoscere al basket italiano con il soprannome di "Nembo Kid". Nei suoi 27 anni di attività da giocatore, Antonello vinse un campionato italiano, tre coppe delle coppe e due coppe campioni con Cantù e conquistò in maglia azzurra una medaglia d'oro agli Europei del 1983.

"Arricchito da una prefazione di Valerio Bianchini e dai contributi di numerose personalità del basket come Pierluigi Marzorati, Dino Meneghin, Carlo Recalcati, Dan Peterson e Sasha Djordjevic, 'Il volo di Nembo Kid' contiene biografia di uno dei più grandi campioni della pallacanestro italiana e riesce a rievocare quella fu l'epoca d'oro del basket azzurro" ha raccontato Maurizio Losa mentre proponeva ad Antonello di raccontare alcuni passaggi fondamentali della sua vita. "Per me essere qua e vedere così tanti giovani praticare lo sport che amano, un pò come me da piccolo, è una grande emozione" ha esordito Antonnello, prima di ripercorrere la sua storia sportiva e riportare a galla vecchi ricordi e aneddoti.

"Antonello Riva rappresenta un simbolo della pallacanestro e dello sport per l'ARS Rovagnate. La sua presenza in più circostanze è frutto di un legame forte con l'associazione e per noi è motivo d'orgoglio. Grazie ad Antonello i giovani dell'ARS possono avere un esempio di campione da cui poter prendere spunto ed imparare che anche da questi campi possono diventare grandi atleti" sono state le parole del presidente Pierluigi Crippa, a cui ha seguito un lungo e fragoroso applauso per la leggenda dello sport italiano e dell'ARS.

 

Foto storiche di quarant'anni fa

M.Pen.
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